Vieri: grazie Avvocato per la conferma

Vieri: grazie Avvocato per la conferma Vieri: grazie Avvocato per la conferma «Leprometto la Champions League e il grande slam» MILANO. «Grazie Avvocato. Il suo intervento mi ha fatto molto piacere. Restare alla Juve era il mio sogno». Christian Vieri è felice e contento. In partenza per la Francia con la Nazionale di Maldini per partecipare al quadrangolare di Parigi, l'attaccante tira un sospiro di sollievo: rimanere in bianconero era il suo desiderio più grande «perché qui ci sono i giocatori migliori del mondo e io devo ancora imparare molto da loro e perché con Lippi mi trovo bene e ho un buon rapporto». La gioia è talmente grande che Vieri ha subito dimenticato la sconfitta in Champions League e già pensa al futuro: «Voglio rivincere tutto quello che ho vinto in questa stagione aggiungendo la Coppa Campioni ovviamente e se possibile anche la Coppa Italia, per fare un grande super slam. Se non fosse possibile? Non voglio pensarci, in questo momento non mi sento di rinunciare a nulla. L'importante è stare bene e non avere gli infortuni che quest'anno mi hanno tartassato». Vieri ha ribadito che non sapeva nulla dell'Atletico Madrid, la società che si era detta pronta a versare 26 miliardi per strapparlo alla Juve: «Quello che so l'ho letto sui giornali perché in società nessuno mi ha mai dato notizie del genere. La cosa mi ha fatto comunque piacere perché è bello leggere che una grande società ti vuole. Segno che hai fatto qualcosa di buono e che ti conoscono anche all'estero». Per ripagare l'Avvocato della fiducia che gli ha appena rinnovato Vieri fa una promessa: «Voglio migliorare ancora e tanto. Quest'anno ho pagato il noviziato in una grande squadra, ma posso e devo dare di più perché non mi sento ancora un grande attaccante, né il migliore della Juve. Vorrei diventarlo e farò di tutto per riuscirci». Mentre la Juve riceve buone notizie su Del Piero (gli esami compiuti all'occhio colpito da una pallonata in Champions League sono stati rassicuranti) dall'Inghilterra giunge notizia di un affare quasi fatto. «Juve target Le Saux», cioè Juventus obiettivo Le Saux. Questo, infatti, il titolo a nove colonne della pagina sportiva di ieri del «Telegraph», il principale quotidiano di Blackburn. Un emissario della società bianconera era presente sabato scorso a Chorzow per assistere all'incontro tra Polonia ed Inghilterra, valido per le quali- ficazioni ai Mondiali di Francia. In quest'occasione avrebbe avvicinato, appunto, Graeme Le Saux, ventottenne centrocampista della nazionale inglese e del Blackburn Rovers. Accertata la disponibilità del giocatore a trasferirsi a Torino, sarebbe stato stabilito un primo contatto tra le due società: la Juventus avrebbe offerto al Blackburn sei milioni di sterline, cioè quasi 18 rniliardi di lire. Il presidente dei Rovere, Robert Coar, non ha confermato, né commentato, questa notizia. Le Saux è legato alla società del Lancashire fino al 1999, ma da quelle parti sanno bene che i contratti sono nati per essere rotti (come ha insegnato la vicenda Eriksson). Recen¬ temente il centrocampista aveva rifiutato un'offerta dell'Areenal, spiegando di voler restare a Blackburn, ma proprio ieri, nel coreo di un'intervista rilasciata ad una radio privata, ha dichiarato di essere molto allettato da un'esperienza italiana, per di più in una squadra prestigiosa come la Juve. Il vero ostacolo della trattativa potrebbe però essere rappresentato da Roy Hodgson, prossimo allenatore dei Rovere. L'ex tecnico dell'Inter ha infatti bloccato qualunque movimento di mercato fino a quando non potrà valutare di persona la squadra, cioè fino alla prima settimana di luglio. A Blackburn, comunque, si dice che Le Saux sia vicino alla Juve. [s. b.] Gli inglesi dicono: «Le Saux alla Juve» Christian Vieri: «Con Lippi tutto ok»

Luoghi citati: Francia, Inghilterra, Italia, Madrid, Milano, Parigi, Polonia, Torino