Torna «Francesco, giullare di Dio»

Torna «Francesco/ giullare di Pio» A vent'anni dalla scomparsa di Roberto Rossellini restaurata la pellicola Torna «Francesco/ giullare di Pio» // figlio Renzo: rivive il film che la sinistra non capì ROMA. A vent'anni esatti dalla scomparsa di Roberto Rossellini, ecco tornare in vita uno dei suoi film più controversi, «Francesco, giullare di Dio», sceneggiato dal padre del neorealismo insieme con Federico Fellini. Restaurato da Mediaset con il contributo del Comune di Roma, in collaborazione con il Centro Sperimentale di cinematografia e con l'Istituzione Roberto Rossellini, il film sarà presentato oggi a Parigi, alla Cinémateque Frangaise, nell'ambito di un'ampia commemorazione dedicata al regista. Intanto ieri in Campidoglio, presenti Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi, Carlo Lizzani, il figlio di Rossellini, Renzo, ha presentato l'opera restaurata senza rinunciare a una puntata polemica nei confronti della «critica di sinistra che non capì "Francesco, giullare di Dio" consi- Roberto R sellini derandolo anzi una specie di tradimento. Al contrario, la storia di Francesco, raccontata con l'aiuto dei novizi del convento di Nocera Inferiore della costa Amalfitana guidati da padre Alberto Maisano, voleva essere proprio una critica alla chiesa di quegli anni». Secondo Renzo Rossellini, che del padre è stato aiuto regista, i critici di ogni tendenza politica hanno per anni esaltato solo pochi capolavori internazionalmente apprezzati come «Roma città aperta», trascurando la comprensione di molte altre opere. «E' però interessante vedere - scrive Rossellini jr. sulla prima pagina del numero di oggi di "Liberazione" come gli equivoci, i luoghi comuni e le banalità dette su di lui e la sua opera hanno fatto di Rossellini un artista solo e isolato. Una voce fuori da qualunque coro». [f. c.J Roberto Rossellini

Luoghi citati: Comune Di Roma, Nocera Inferiore, Parigi, Roma