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tuga e le notìzie nel cappuccino li Tg3 dalle 6 alle 8,30, sulla linea di modelli già esistenti in Francia tuga e le notìzie nel cappuccino Annunziata: così sarà il mio «Morning news» ROMA. Notizie all'alba e grandi reportage di notte: la rinascita del Tg3, dopo le polemiche interne e dopo la chiusura anticipata del settimanale «Prima serata», passa attraverso questi due appuntamenti. Il primo, con il titolo «Morning news» (ma si potrebbe optare anche per un più casereccio «Cornetto e cappuccino»), prenderà il via più o meno alla fine di questo mese; il secondo è già in fase di rodaggio e dovrebbe, man mano, acquistare una cadenza settimanale fissa. Ma è sulle notizie del mattino che il telegiornale diretto da Lucia Annunziata concentrerà nelle prossime settimane attese e sforzi maggiori: dalle 6 alle 8,30, sulla linea di modelli già esistenti in altri Paesi come la Francia, andrà in onda sulla terza rete un nuovo programma d'informazione che non è né un semplice tg né un solito talk-show. Diviso in cinque segmenti indirizzati ad altrettante, diverse fasce di pubblico che in quell'arco di tempo si avvicendano davanti alla tv, «Morning news» vuole offrire informazioni e approfondimenti sui temi della politica e dell'economia, senza trascurare le notizie base utili per iniziare bene la giornata: da quelle meteorologiche a quelle sul traffico, sull'ecologia, su Internet. «L'attenzione sarà focalizzata ogni mattina su quella che noi chiamiamo la "top story" - spiega il vicedirettore del Tg3 Alberto Severi che curerà direttamente il progetto -, cioè la storia più importante della giornata. Daremo anche molto spazio all'economia trattandola in un modo nuovo, senza ripetere i dati della sera prima, ma offrendo strumenti di comprensione sui trend dei mercati, sugli investimenti, sui risparmi». Realizzato «contando molto sulle sinergie», con le forze del tg e «recuperando alcune unità produttive di "Prima serata"», l'appunta¬ mento con «Morning news» sarà ambientato in uno studio dalla scenografia ariosa, affacciata sui tetti di Roma: c'è l'idea di piazzare una telecamera fissa a Trinità dei Monti per avere una panoramica, sempre uguale e sempre diversa, sulla città che si sveglia. Oltre ai vari giornalisti impegnati su servizi e approfondimenti, ci sarà anche una conduttrice in studio che avrà il volto di Giulia Fossa, attrice con varie esperienze televisive alle spalle: «A lei - dice Severi -, alla "donna del risveglio", verrà affidata la parte più sorridente dell'informazione, quella non strettamente giornalistica». Nessun timore d'imbattersi nella concorrenza dell'ormai rodatissimo «Unomattina»? «Quello è un contenitore scandito da appuntamenti informativi - ribatte Severi -, la nostra è una proposta tutta diversa, basata sull'approfondimento di temi che riguardano soprattutto la politica e l'economia». Le indagini sull'audience che hanno aperto la strada all'esperimento descrivono un pubblico composto in prevalenza da anziani, da persone appena rientrate da turni di lavoro notturni, da altre che stanno per affrontare la giornata lavorativa. Ma le novità non finiscono qui: con «Morning news» prende il via un processo di rinnovamento che riguarda l'intero telegiornale e concentra l'attenzione sui due poli della prima mattinata e della notte. Si comincia dai colori, i nuovi saranno il bianco e il grigio, e si va a finire ai reportage notturni realizzati dagli inviati in giro per il mondo sugli argomenti dei momento. Tanto per ribadire che il tempo dei salotti e dei talk-show a base di bla-bla è ormai superato, [f. ci Diviso in 5 parti parlerà di politica ma anche del tempo ecologia e Internet Lucia Annunziata, direttore del Tg3: tra i molti progetti per rinnovare la testata anche una serie di reportage notturni realizzati in giro per il mondo