Venezia, l'Armata torna alla sbarra di R. Cri.

Venezia, l'Armata torna alla sbarra Secessionisti: vigilia di tensione Venezia, l'Armata torna alla sbarra ROMA. Un rafforzamento del servizio d'ordine per l'udienza di oggi del processo al commando che ha assaltato il campanile di San Marco è stato predisposto dopo che dalle Digos venete è arrivata al Viminale segnalazione che due contrapposti gruppi starebbero organizzandosi per parteciparvi: da una parte gli autonomi, che hanno lanciato l'iniziativa tramite radio Sherwood, dall'altra il gruppo neofascista «Gioventù nazionale». Non risulta che oltre alla segnalazione della Digos di Padova su «Gioventù nazionale», al Viminale siano arrivate notizie di altri gruppi organizzati che si stiano avvicinando alle posizioni secessioniste. Alla base dei rapporti prodotti in questi giorni dalle Digos di Padova, Verona e Venezia c'è una scritta di solidarietà con i componenti del commando che ha dato l'assalto al campanile di San Marco, comparsa al Tito Livio, nel centro di Padova e siglata gioventù nazionale. Inoltre alcuni esponenti di gioventù nazionale di Padova, espulsi circa un anno fa dal movimento nazionale fiamma tricolore, nei giorni scorsi avevano manifestato la propria solidarietà alla presidente nazionale della Life, Annamaria Giro. [r. cri.]

Persone citate: Annamaria Giro, Tito Livio

Luoghi citati: Padova, Roma, Venezia, Verona