Napolitano lancia l'allarme razzismo di R. Cri.

Napolitano lancia l'allarme razzismo «Segnali al Nord, ma limitati» Napolitano lancia l'allarme razzismo PISA. «No, non siamo un Paese razzista, però ci sono campagne di opinione, campagne politiche che hanno preso piede soprattutto in una parte del Paese, in alcune zone del Nord. Mi auguro che non attecchiscano: sono fondate su luoghi comuni, mistificazioni e sono qualcosa di assolutamente fuorviante». Così il ministro dell'Interno, Giorgio Napolitano, ha risposto a una domanda nel corso del Convegno nazionale sull'immigrazione organizzato a Pisa da Provincia e Regione Toscana. Per Napolitano «al Sud pesano meno posizioni di sospetto e rigetto che si fanno più sentire invece proprio dove c'è più bisogno di manodopera straniera». Napolitano ha tuttavia affermato di «non sottovalutare la peculiarità della situazione italiana, con livelli di insufficiente offerta di lavoro in una sua parte, anche se rispetto ad altri Paesi in Italia il problema migratorio è minore». Secondo il ministro gli immigrati regolari in Italia sono un mihone e 200 mila (2% della popolazione), mentre in Francia sono tre milioni e mezzo (7%) e 7 milioni in Germania. Ecco perché «occorre avere il senso delle proporzioni e reagire a preoccupazioni arbitrarie e infondate», [r. cri.]

Persone citate: Giorgio Napolitano, Napolitano

Luoghi citati: Francia, Germania, Italia, Pisa, Toscana