Giacoma Filippello gestiva il locale a Roma. Era stata esclusa dal programma di protezione

Giacoma Filippello gestiva il locale a Roma. Era stata esclusa dal programma di protezione Giacoma Filippello gestiva il locale a Roma. Era stata esclusa dal programma di protezione L'avvocato difensore «L'hanno arrestata perché in tivù si era lamentata del trattamento ricevuto dallo Stato» La donna aveva iniziato a collaborare col giudice Borsellino COLLABORATORI SOTTO ACCUSA Maurizio Avola, Claudio Samperi e Alfio Samperi. Alcune procure hanno rinunciato alle deposizioni dei tre pentiti catanesi, accusati di avere rapinato alcune banche a Roma. Luigi Forami. Anche lui messinese, è stato arrestato per omicidio ed è sotto inchiesta anche per calunnia. In cella si è detto pronto a pentirsi di nuovo. La sua prima collaborazione ha ammesso - gli era servita a vendicarsi di alcuni suoi nemici. Orlando Galati Giordano. Testimone nell'inchiesta «Mare nostrum», in cui sono coinvolte 585 persone, il messinese è stato scoperto a trafficare droga. Santino Di Matteo. Padre di Giuseppe, il ragazzino strangolato e poi sciolto nell'acido dalla mafia, ha lasciato per la seconda volta il rifugio segreto assegnatogli dal servizio di protezione. Il motivo dell'allontanamento: risolvere una questione immobiliare.

Persone citate: Alfio Samperi, Borsellino, Claudio Samperi, Giacoma Filippello, Maurizio Avola, Orlando Galati Giordano, Santino Di Matteo

Luoghi citati: Roma