Erbakan alza bandiera bianca

Staffetta alla guida del governo: sarà la Ciller a portare il Paese alle elezioni Staffetta alla guida del governo: sarà la Ciller a portare il Paese alle elezioni Erbakan alza bandiera bianca Voto anticipato in Turchia, forse a ottobre ANKARA. Il primo ministro turco Necmettin Erbakan ha annunciato ieri la fine del primo governo a guida islamica della storia repubblicana turca: entro giugno il timone dell'esecutivo verrà trasferito al vicepremier Tansu Ciller in vista di elezioni politiche anticipate che dovranno tenersi «al più presto possibile». Erbakan, nel corso di una conferenza stampa col vicepremier Tansu Ciller, ha affermato che le elezioni saranno «una specie di referendum» per il governo di coalizione che - ha detto - «uscirà rafforzato» dalla consultazione. Il primo ministro non ha indicato alcuna data per le elezioni anticipate (la stampa parla di ottobre) ed ha sottolineato che l'accordo di governo con il partito della giusta via (dyp) di Ciller prevede il trasferimento della guida al vicepremier. Ciò avverrà - ha detto Ciller - entro la fine di giugno. La data della consultazione ha aggiunto il premier - dovrà essere decisa dalle direzioni di refah (islamico) e del partito della giusta via (dyp) e quindi essere sottoposta al Parlamento. Dopo la conferenza stampa Ciller si è recata dal presidente della Repubblica Suleyman Demirel che poi ha ricevuto il presidente del Parlamento Mustafa Kalemli per discutere la situazione. Spetta infatti a Demirel il compito di approvare la scelta del nuovo premier. Il governo riceverà poi la fiducia dell'assemblea legislativa. Al termine dell'incontro, Ciller ha detto che non c'è motivo per temere per le sorti della democrazia: «tutto è in ordine». Con un anno di anticipo quindi rispetto a quanto pattuito, la signora Tansu Ciller rileverà entro il mese l'incarico di primo ministro e porterà la Turchia alle elezioni anticipate. La Ciller e Erbakan avevano stretto un patto di coalizione di governo, dopo una difficilissima trattativa, in base al quale avrebbero effettuato una sorta di staffetta alla guida del governo turco. Con questa iniziativa, convincendo Erbakan a farsi da parte dopo appena undici mesi in carica, Tansu Ciller spera di tranquil¬ lizzare i militari, la cui inquietudine era diventata preoccupante in seguito alla recalcitranza del primo ministro islamico davanti alle loro ingiunzioni perché fosse posto un freno all'islamizzazione del Paese e fosse salvaguardata la laicità delle istituzioni, di cui l'esercito è il garante. I militari in questi ultimi mesi hanno coagulato contro Erbakan la maggior parte delle forze politiche, economiche, sindacali e gran parte dei mass media. Le ultime tappe che hanno portato alla necessità di elezioni anticipate sono state le dimissioni e diserzioni di parlamentari dei due partiti della coalizione, che recentemente avevano fatto venir meno la maggioranza parlamentare. Giovedì l'esecutivo a guida islamica aveva ricevuto un ultimo colpo con l'ennesima defezione, la quinta nel giro di una settimana. lAnsa-Agi] Passaggio di poteri alla vicepremier entro giugno Il primo ministro Erbakan e la vice premier Tensu Ciller La moglie del leader nero assassinato era nel suo appartamento a New York, ha ustioni di terzo grado

Luoghi citati: Ankara, New York, Turchia