Albania, silurato l'ambasciatore Incisa

Per il presidente del Consiglio il diplomatico «ha tradito il dovere di riservatezza» Per il presidente del Consiglio il diplomatico «ha tradito il dovere di riservatezza» Albani», silurato Pambasciatore Incisa Prodi a Tirana: invieremo altre truppe per le elezioni A Montecitorio 500 studenti Duello su stragi e segreto di Stato «Ministro, la risposta non mi soddisfa» di Maria Grazia Bruzzone A PAGINA 6 ROMA. Tutto da rifare per l'ambasciata italiana in Albania. Manfredo Incisa di Camerana non andrà a Tirana, dove per ora resta in carica Paolo Foresti, mentre prende corpo l'ipotesi della nomina di un «inviato speciale» per la crisi. La revoca della nomina di Incisa di Camerana è stata decisa da Lamberto Dini per un motivo che alla Farnesina definiscono «limpido»: le interviste rilasciate dal diplomatico in cui si definiva «un militare mitizzato» il generale Franco Angioni e «un carrierista amico dei politici» l'ambasciatore Foresti. «Sono state dichiarazioni sconcertanti» ha detto il ministro degli Esteri, secondo cui Incisa di Camerana «non è stato all'altezza della situazione». Anche Prodi, ieri a Tirana, ha sostenuto che il diplomatico è venuto meno al dovere della riservatezza. Il primo ministro, che ha incontrato Berisha e Fino, ha detto che l'Italia aumenterà le truppe per il periodo delle elezioni. Grignetti e Rizzo A PAG. 5 IL PAPA

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