La Spd chiede elezioni anticipate

La Spd chiede elezioni anticipate GERMANIA La Spd chiede elezioni anticipate BONN. Il presidente dei socialdemocratici tedeschi (spd, principale forza di opposizione) Oskar Lafontaine, nel corso di un'intervista rilasciata ad un settimanale, ha esortato la coalizione cristiano-liberale del cancelliere Helmut Kohl, paralizzata a suo dire dalle divisioni, «ad aprire la via a nuove elezioni». La coalizione, ha detto Lafontaine allo «Spiegel» in edicola domani, è così divisa «da non essere più capace di agire» e «se questa coalizione non sa più come andare avanti, allora ci sono le nuove elezioni». Le reazioni internazionali ai piani del governo sull'oro - ha ancora detto Lafontaine come si legge in un'anticipazione diffusa ieri - sono «catastrofiche» e se la coalizione non possiede neanche più la forza necessaria per stendere un bilancio solido mette in pericolo la stessa unità europea. Il leader dell'spd ha aggiunto che il litigio insorto attorno al bilancio, all'euro e alle riserve auree della Bundesbank mette in luce il fallimento della politica economica e finanziaria del governo Kohl. E proprio ieri all'interno della coalizione di governo si sono rianimate le polemiche. I liberali, alleati di minoranza, sono giunti fino a prospettare l'abbandono della coalizione. I contrasti tra i partner di governo si sono riaccesi alla vigilia di un incontro al vertice in programma per questa sera e durante il quale, secondo quanto scrive il quotidiano domenicale «Bild am Sonntag», il ministro delle Finanze Theo Waigel intende imporre un aumento delle imposte sulla benzina e sugli altri prodotti energetici. [Ansa]

Persone citate: Helmut Kohl, Kohl, Lafontaine, Oskar Lafontaine, Sonntag, Theo Waigel

Luoghi citati: Bonn, Germania