«Nessun cedimento sull'inflazione» di R. I.

Tensioni anche nella maggioranza I liberali: «In caso di nuove tasse per l'Europa noi abbandoneremo la coalizione» IL PUEfVtlER «Nessun cedimento sull'inflazione» ROMA. Soddisfazione per il giudizio della Banca d'Italia e impegno a tenere sotto controllo l'inflazione: lo ha dichiarato ieri Romano Prodi. «Ho letto attentamente la relazione e Fazio dà una forte approvazione alla politica del governo, anzi dei governi che si sono succeduti negli ultimi tempi». Il presidente del Consiglio, nella giornata di ieri ai microfoni del Tg3, ha commentato in questi termini la relazione del governatore della Banca d'Italia. «Fazio - ha aggiunto il capo dell'esecutivo nota come questa sia la via giusta per risanare il Paese, poi aggiunge che il rischio d'inflazione c'è sempre e io sono d'accor- do: la politica del governo non può allentarsi mai riguardo all'inflazione». Quanto ad un'eventuale riduzione del tus, queste, ha spiegato il premier, sono decisioni del governatore, che «ha la grande funzione di proteggere il Paese dal rischio di ritorno di inflazione». «Il governo invece ha una funzione più ampia - ha concluso il presidente del rvr__lc>ub -. Noi dobbiamo guardare all'occupazione, ai ragazzi, allo sviluppo, agli investimenti. Ma condivido la preoccupazione del governatore sull'inflazione e posso assicurargli che la politica del governo non ricadrà nell'inflazione», [r. i.]

Persone citate: Romano Prodi

Luoghi citati: Roma