Uno Bianca, pagherà il Viminale

Uno Bianca, pagherà SI Viminale Clamorosa sentenza a Bologna. Pioggia di ergastoli ai Savi e ai complici della banda Uno Bianca, pagherà SI Viminale «Per gli agenti-killer ministero responsabile civile» BOLOGNA. Pioggia di ergastoli sulla banda della «Uno bianca», che non passerà alla storia come uno dei tanti misteri del Paese. Bologna, città ferita e umiliata da tante stragi che ancora attendono la verità, ha da ieri chiuso i conti con sette anni di terrore (diciassette le persone uccise, un centinaio quelle ferite). Il tribunale di Bologna ha condannato all'ergastolo i fratelli Fabio, Roberto e Alberto Savi e Marino Occhipinti. Gli ultimi tre sono poliziotti come Pietro Gugliotta, condannato a 18 anni. La corte ha disposto che gli imputati risarciscano per alcuni miliardi le vittime e i loro familiari. Ma c'è pure una novità importante: la sentenza ha chiamato in causa il ministero dell'Interno, condannato al risarcimento in solido in quanto ritenuto responsabile civile perché nella banda c'erano quattro agenti, suoi dipendenti. Ortolani A PAG. 15

Persone citate: Alberto Savi, Marino Occhipinti, Pietro Gugliotta

Luoghi citati: Bologna