Il sosia di Joe Codino Roma: un'altra aggressione mentre il maniaco è in cella di R. Cri.

Roma: un'altra aggressione mentre il maniaco è in cella Il sosia di Joe Codino Roma: un'altra aggressione mentre il maniaco è in cella ROMA. Marcello Gregorat, conosciuto come Joe Codino, arrestato per le aggressioni sessuali compiute negli ultimi mesi nella zona di Porta Pia, è stato interrogato ieri pomeriggio dal gip Monastero. Per i suoi difensori le accuse sono infondate ma sono sei le donne che in lacrime, nascoste da un vetro, lo hanno riconosciuto. Le accuse si riferiscono a episodi avvenuti tra il 6 ottobre e il 19 aprile, giorno in cui venne denunciata da una studentessa l'ennesima molestia e gli agenti perquisirono la casa di Joe Codino. Ma nel quartiere Nomentano, teatro delle aggressioni, molti pensano che Gregorat non sia l'unico responsabile. Tra le studentesse la tensione rimane alta. Una ragazza, aggredita in ottobre, afferma che esiste un altro maniaco: lo confermerebbe il fatto che una sua amica sarebbe stata aggredita dopo che Gregorat era già stato arrestato. E secondo la squadra mobile, oltre ai 6 episodi contestati a Gregorat, una decina di aggressioni sarebbero attribuibili ad altre tre persone. [r. cri.]

Persone citate: Gregorat, Joe Codino, Marcello Gregorat

Luoghi citati: Roma