L'allarme Oms una strage che continua da 40 anni

Cronache L'allarme Oms: una strage che continua da 40 anni GINEVRA. Sessanta milioni di croci, come dopo una guerra planetaria: sono i morti per tabacco negli ultimi 40 anni nei soli Paesi industrializzati. Tutti i giorni moltissimi giovani iniziano a fumare: e circa la metà di essi sono destinati a morire in seguito a quella prima, innocente sigaretta. E' il terribile monito che giunge dall'Oms, l'Organizzazione mondiale della sanità, per la giornata internazionale senza tabacco, volta ad attirare l'attenzione sul fatto che il tabagismo fa nel mondo un morto ogni 10 secondi. Questo ha raggiunto le dimensioni di «un'epidemia mondiale generalizzata», si allarma l'Oms: 3 milioni di morti l'anno, 10 milioni tra 20 anni, principale causa di morte tra 30 anni. «Mezzo miliardo di persone attualmente in buona salute moriranno a causa del fumo», rincara l'Oms ed esorta con forza i Paesi del mondo a fare fronte unito contro l'industria del tabacco, la quale continua impunemente a commercializzare un prodotto che uccide regolarmente la metà dei suoi consumatori: «Non c'è più tempo da perdere». Il fumo, sottolinea l'Oms, oltre a provocare il cancro polmonare, è la causa di 25 altre malattie: tra queste altre forme di tumore, cardiopatie, ictus cerebrali, enfisemi e numerosi disturbi polmonari cronici. Ecco alcuni dati diffusi dall'Oms: 1) attualmente i fumatori sono 1,1 miliardi in tutto il mondo e oltre mezzo miliardo moriranno a causa del loro vizio, 2) i fumatori passivi corrono praticamente gli stessi rischi, 3) le donne fumatrici metteranno al mondo sempre più spesso bambini con problemi di ritardo nella crescita. Un problema particolare è quello dell'altissima percentuale di fumatori nei Paesi dell'ex impero sovietico, in India e in Cina. Nella sola Russia sono stati prodotti o importati in un solo anno 300 miliardi di sigarette. Occorre quindi, secondo l'Oms, non solo abolire la pubblicità del tabacco, moltiplicare le campagne volte a tenere i giovani lontani dalla sigaretta e combattere le multinazionali che invadono il pianeta, ma anche che ogni governo crei un comitato di coordinamento per la lotta contro il fumo. L'Oms - ha annunciato costituirà quanto prima una convenzione internazionale contro il tabacco. [Ansa] i di croci»

Luoghi citati: Cina, Ginevra, India, Russia