Pedofili su Internet Arriva il pugno duro
Pedofili su Internet Arriva il pugno duro E' stato approvato il testo in Commissione Pedofili su Internet Arriva il pugno duro Prevista una pena fino a cinque anni per chi divulga immagini di minori ROMA. Primo giro di boa nella guerra alla pedofilia con l'approvazione in Commissione Giustizia alla Camera del provvedimento sullo sfruttamento sessuale dei minori. Nel mirino anche Internet. Infatti si punisce da uno a cinque anni la divulgazione telematica, non solo delle immagini, ma anche delle notizie. Fatti che purtroppo, come risulta dalla cronaca quotidiana, diventano sempre più frequenti anche in Italia. Tra i punti principali del provvedimento vi è la fattispecie di reato della pedofilia che viene paragonata alla riduzione in schiavitù, con una pena compresa tra i 6 e i 12 anni, come stabilisce l'articolo 600 del codice. Ci sono poi varie aggravanti: per esempio la tratta, la coercizione e la violenza. Il provvedimento, che è una delle normative più complete a livello europeo, prevede anche nuove figure di reato come la pornografia minorile, il turismo sessuale e la produzione e il grande commercio della pornografia. La legge mira a punire in particolar modo l'organizzazione e Anna Serafini lo sfruttamento dei minori. Sono previste pene anche per la detenzione del materiale pornografico. Vi sono infine numerose norme di prevenzione. Soddisfazione ha espresso la relatrice del provvedimento, Anna Serafini, della Sinistra Democratica. «Andremo avanti - ha affermato - su questa strada che è l'unica per assicurare ai cittadini al più presto norme efficaci su un tema di vivo interesse, confortati anche dai consensi ottenuti dall'impianto delle nostre proposte in campo internazionale: si è svolto per esempio, nei giorni scorsi, un incontro con la Commissione Giustizia del Senato belga che ha giudicato il nostro lavoro come un modello da tenere presente». Serafini ha anche invitato ad accogliere la richiesta della sede redigente per permettere l'approvazione definitiva della legge in tempi rapidi. L'Ecpat, l'associazione che da diversi anni si adopera affinché si ponga fine alla prostituzione ed alla pornografia infantili ed al traffico di minori a fini sessuali, ha appreso «con soddisfazione» l'approvazione della legge. [r. cri.] Anna Serafini
Persone citate: Anna Serafini, Serafini
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