Buttiglione alla resa dei conti

Buttiglione alla resa dei confi Buttiglione alla resa dei confi Più vicina la riunificazione con il ccd sulla amicizia di altri personaggi dell'«orbita Giussani» come Roberto Formigoni e come l'ex direttore di Avvenire Guido Folloni. Ma nel frattempo la sirena dei cugini del ccd («Torniamo assieme, scordiamoci del passato!») ha trovato ascolto nei pochi parlamentari ex de che albergano nel cdu: il lucano Angelo Sanza e il calabrese Mario Tassone. Nei «tempi belli» della de, Sanza apparteneva al clan De Mita, guarda caso come Clemente Mastella. E ieri sera il presidente del ccd, a Vicenza per seguire il Napoli nella finale di Coppa Italia, faceva capire di gradire eccome l'idea di una rappacificazione: «Il primo atto necessario è una federazione tra noi e il cdu - dice Mastella - ma questo deve aprire un processo costituente». Che tradotto dal politichese vuole dire: caro Buttiglione chiudi la tua botteguccia e unisciti a noi. E poi? «E poi - insiste Mastella - non dobbiamo alzare steccati verso nessuno...». Il tragitto è indicato: ccd, cdu e ppi un domani potrebbero riunificarsi. E la suggestione - ecco la novità - comincia a far breccia in un partitino chiuso, fortemente raccolto attorno al suo leader come il cdu. L'altra sera la direzione si è riunita attorno allo storico caminetto di piazza del Gesù per parlare di politica, ma anche per risolvere alcune grane organizzative. Buttiglione aveva in animo di fare alcune mosse sullo scacchiere interno, ma annusata una certa ostilità interna ha preferito soprassedere. E così, il segretario organizzativo è restato al suo posto, il segretario della Sardegna non è stato commissariato, ma le piccole schermaglie ne nascondono un'altra più corposa: una parte del cdu, guidata da Roberto Formigoni e da un potentissimo ragazzo pugliese, il ventisettenne vice-presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto, punta tutte le carte su un accordo strettissimo con Forza Italia, mentre il duo SanzaTassone, assieme a quasi tutte le federazioni del Sud, punta all'accordo con il ccd. «Dobbiamo prendere atto spiega il presidente dei senatori Guido Folloni, personaggio che sfugge ad etichette precise - che nel Nord, noi, il ppi e il cdu abbiamo risultati abbastanza modesti, mentre al Sud abbiamo risultati spesso superiori a Forza Italia. E visto che non possiamo sfuggire ad una missione nazionale, dobbiamo porci il problema di come dare rappresentanza ad un elettorato e ad una cultura politica cristiano-democratica». Per ora Buttiglione ha giocato tutte le sue fiches sull'alleanza con Berlusconi, ma subito dopo la conclusione della Bicamerale, il cdu chiamerà il segretariofilosofo ad una scelta definitiva, [r. r.J

Luoghi citati: Italia, Puglia, Sanza, Sardegna, Vicenza