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Pensioni, rinviato lo scontro Compromesso con sindacati e Bertinotti sui conti '98:15 mila miliardi di tagli, 10 mila di entrate Pensioni, rinviato lo scontro Bruxelles è con Bundesbank, ma Waigel insiste sull'oro ROMA. Schiarita sul documento di programmazione economica che viene varato oggi dal governo Prodi. Un dato di fatto che aiuta la maggioranza a serrare le file in un momento delicato, alla vigilia del voto in Bicamerale. Più che mai i problemi «si tengono tra loro», come dice Berlusconi, ma sul fronte economico una mano l'ha certamente data anche la crisi tra governo tedesco e Bundesbank: «Non siamo più il Calimero d'Europa», riassume Ciampi, discutendo del Dpef. Prodi incassa per la prima volta una valutazione parzialmente positiva di Bertinotti, che vede accolte le richieste di Rifondazione sulla lotta alla disoccupazione e all'evasione fiscale. E' compromesso con sindacati e neo-comunisti sui conti per il '98: 15 mila miliardi di tagli, 10 mila di entrate. E, sullo Stato sociale si rinvia: si tratterà dal 18 giugno. Infine il caso Germania: Bruxelles si schiera con Bundesbank, ma il ministro Waigel insiste: rivalutare le riserve. Corbl, Gini, Lepri, Martinetti, Meli Rampino e Rapisarda DA PAG. 2 A PAG. 5