Se il clic è proprio d'autore

Fotografi famosi alla Galleria Fiaf e nella Libreria Campus Fotografi famosi alla Galleria Fiaf e nella Libreria Campus Se il clic è proprio d'autore Da Bronzi a Gianni Berengo Gardin In mostra, scatti d'autore, da Branzi a Berengo Gardin. GALLERIA FIAT Nella sede della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (corso San Martino 8, tel. 011/562.94.79), fino all'8 giugno, esposizione dedicata a Piergiorgio Brani, eletto «Autore Fiaf dell'anno» per il '97. Fiorentino, giornalista e reporter, Branzi ha lavorato per «Il Mondo» di Pannunzio, prima di approdare alla Rai anche come corrispondente dall'ex Unione Sovietica. Definito «il più europeo tra i fotografi italiani del dopoguerra», l'autore ha cercato una personale misura, sottraendosi al dibattito fra correnti «realiste» e «formaliste» e accogliendo colte suggestioni internazionali. La mostra testimonia la personalità artistica di Branzi, attento alle geometrie della forma e acuto nel descrivere ambienti della provincia e nel ritrarre l'uomo nella quotidianità. Scatti emblematici: da «Giardino di Boboli», dove un cavallino di pietra rompe l'immobilità del paesaggio innevato a «Italia meridionale» (lo sguardo di una bimba anima una botteguc- « Italia meridionale» è il titolo di questa foto scattata da Piergiorgio Branzi nel '55 eia) a «Casarsa. Casa di Pasolini», dove nella stanza spoglia, le tende alzate dal vento sembrano evocare lo spirito del poeta. LIBRERIA CAMPUS. In via Rattazzi 4, fino al 7 giugno, c'è «Dalla parte delle vittime», mostra di Gianni Berengo Gardin, Paolo Pellegrin e ivo Saglietti Allestita per la presentazione del volume «Facciamo la pace» di Rossellabigi Editore, l'esposizione è «omaggio alla foto¬ grafia intesa come impegno a favore dei valori umani». Berengo Gardin, anch'egli fotogiornalista per «Il Mondo» e poi lanciato verso una carriera dal risalto internazionale, propone scatti dedicati agli zingari Rom, dall'85 a oggi, in varie città italiane. Saglietti descrive la situazione sociale del Perù, mentre Pellegrin espone immagini di bimbi ugandesi e bosniaci, [si. fr.] Biennale dei Giovani In una conferenza

Luoghi citati: Branzi, Italia, Perù, Unione Sovietica