La Stampa - Consultazione Archivio

Torino contro Io mafia Torino contro Io mafia Parte civile al processo di Palermo Il Comune si è costituito parte civile al processo a Cosa Nostra attualmente in corso davanti al tribunale di Palermo. Tra gli imputati figurano numerosi esponenti di spicco della mafia siciliana, di cui Totò Runa è il più noto. La decisione della giunta è stata presa su indicazione della Procura della Repubblica di Palermo che ha individuato la città di Torino come possibile parte offesa. Analoga scelta è stata compiuta da altri Comuni (siciliani e non, Rimini ad esempio) dove sono avvenuti delitti organizzati dalla mafia. A Torino fu ucciso Pietro Scimeni, avvenuto l'I giugno del '92. Domani si terrà l'udienza preliminare di fronte al gip presso il tribunale di Palermo che esaminerà la richiesta. La Città di Torino sarà rappresentata dall'avvocato Alfredo Galasso, del Foro di Palermo, «che è a conoscenza degli atti di causa». Lo stesso avvocato Galasso è già stato incaricato da parte degli altri Comuni che hanno richiesto di costituirsi parte civile. LEGGE BASSANINI. Nella riunione di giunta, ieri, il sindaco Castellani ha cominciato a parlare degli effetti che potrà avere sull'organizzazione del Comune l'applicazione della legge Bassanini. Un primo scambio di opinioni tra il sindaco e gli assessori. «Le oppor¬ tunità sono interessanti, ma dobbiamo approfondirle prima di decidere di attuarle», ha detto Castellani. CITY MANAGER. Arriverà il City manager a Palazzo Civico? «Non chiamatelo così - afferma il vicesindaco Domenico Carpanini -, è un Direttore generale». Ma la scelta non è stata ancora fatta. Castellani sembra favorevole. E' da valutare l'impatto che può avere l'arrivo di un regista esterno rispetto alla dirigenza interna specie ora che la macchina comunale è stata riorganizzata anche in base al nuovo contratto nazionale dei dirigenti. l id i 2 gSTAFF PER SINDACO E ASSESSORI. Il sindaco e i 12 (per ora, visto che cambiando lo statuto potranno diventare 14) assessori avranno l'opportunità di dotarsi di propri staff. Avvalersi cioè di tecnici, esperti con contatti a termine. Uno dei settori in cui utilizzare queste figure potrebbe essere «la comunicazione»; in campagna elettorale il sindaco ha riconosciuto la difficoltà di arrivare ai cittadini con un'informazione su tutte le iniziative e i servizi avviati dal Comune. Di certo la legge Bassanini favorirà l'applicazione delle delibere (al Coreco andranno solo più quelle riguardanti bilanci, statuti e regolamenti) e semplificare le procedure per la certificazione. irnprenditorkilità donna formazione ■{MMMfMS trivi/' PROGETTO «NUOVE IMPRENDITRICI» Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità nel Lavoro ha finanziato su richiesta di APìD Imprenditorialità Donna il progetto «Nuove Imprenditrici». API Formazione, attuatore del progetto, promuove il seguente BANDO DI PARTECIPAZIONE Il progetto, finalizzato alla creazione d'impresa, si articola in tre fasi: l p1) Reclutamento, selezione e valutazione di 15 candidate da ammettere al corso 2) Svolgimento del corso, della durata di 700 ore complessive, così articolate: 250 ore di lezioni teoriche sulle tecniche di direzione aziendale e pianificazione 200 ore di lezioni teoriche su nozioni di gestione aziendale in riferimento alle normative da rispettare o da utilizzare come aiuto all'attività 250 ore di stage in azienda 3) Tutoring nella fase iniziale dell'attività autonoma intrapresa ad opera di imprenditrici aderenti all'APID, che seguiranno le nuove colleghe nelle fasi iniziali dell'attività, fornendo consigli ed appoggio REQUISITI RICHIESTI Sintesi documentata dell' 'Idea Imprenditoriale' S Idl Ad M pSpirito Imprenditoriale, Attitudine e Motivazione alla creazione di un'attività autonoma. Diploma di Scuola Media Superiore quinquennale o Diploma di Laurea (allegare la fotocopia in carta semplice) od eventuale esperienza documentabile di lavoro acquisita nel campo in cui si intende operare. Data di nascita: preferibilmente anteriore al 31 agosto 1972 DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Le domande di partecipazione ed i relativi allegati dovranno pervenire tramite raccomandata o consegnate a mano presso: Torino-segreteria di Api Formazione - via Pianezza 123 - 10151; Cuneo via Emanuele Filiberto ó/a 12100, non oltre il 10 luglio 1997. Le candidate saranno selezionate da una apposita commissione sulla base dei requisiti richiesti e di un successivo colloquio individuale. La partecipazione al corso è completamente grauita: le lezioni avranno inizio nel mese di settembre 1997. Per informazioni contattare Api Formazione S.c.r.l. - Tel. 011/4513297.