Francesca l'ultima perpetua di Giuseppe Maritano

Drubiaglio di Avigliana, 90 anni portati con grinta. Messa celebrata dal cardinal Saldarmi Drubiaglio di Avigliana, 90 anni portati con grinta. Messa celebrata dal cardinal Saldarmi Francesca, l'ultima perpetua Domenica la festa per i 70 anni di servizio Chi non ricorda Perpetua resa celebre dal Manzoni nei «Promessi sposi»? Nella frazione di Drubiaglio di Avigliana vive (e lavora) la «decana» delle perpetue italiane, la signorina Francesca Abbà, 90 anni compiuti il 13 marzo. Secondo il curato don Giovanni Medico «è forse l'ultima perpetua che ha operato per settantanni alla completa dedizione del clero». Anzi, confida don Medico: «La mia perpetua ha tutte le caratteristiche di quella manzoniana: è nubile, ha vissuto con tre parroci e in confidenza non le manca neanche la grinta». Infatti nonostante l'età, Francesca non ha un minuto di tregua. Sveglia al mattino presto con il canto del gallo e subito al lavoro per preparare la colazione per lei e per il curato; poi fuori in giardino, per accnidire i fiori, assistita dal suo inseparabile cane volpino Druby. «Mentre lavoro - spiega Francesca Abbà - penso alle ri¬ cette da preparare a don Giovanni e ho sempre l'orecchio teso al campanello e al telefono della canonica». Uno squillo e di corsa è pronta a ricevere i parrocchiani, elargire i suoi consigli o fissare un appuntamento con il parroco. La ricetta per mantenersi in forma: «Condurre una vita sana e un'alimentazione genuina senza esagerare né sul pasto né sul bere. Anche se un buon bicchiere di vino aiuta la digestione». La prossima domenica Francesca verrà festeggiata, per i settantanni di lavoro dedicati al clero, dal curato don Medico, dai parrocchiani e dal cardinale Saldarmi che per l'occasione celebrerà la Messa solenne delle Ile durante l'omelia verrà letto il messaggio di augurio giunto dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Francesca Abbà è nata a Verzuolo, il 13 maggio 1907 e nel 1927, dopo un apprendistato, Francesca Abbà è nata a Verzuolo il 13 maggio del 1907. Dal 1983 è Cavaliere della Repubblica e nel 1992 è giunta dal Vaticano la Croce al merito Pro Ecclesia et Pontifice presso l'asilo delle suore Salesiane, ha iniziato la vita nella casa parrocchiale di Solbrito in provincia di Asti. Successivamente ha lavorato alla Madonna della Scala di Cambiano e da 24 anni è al servizio di don Medico. Negli anni ha ottenuto alcuni riconoscimenti: nel 1983, l'allora presidente della Repubblica Sandro Pertini le ha concesso l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica e nel 1992 è giunta dal Vaticano la Croce al merito Pro Ecclesia et Pontifice. Alla «perpetua» resta ancora un sogno da avverare, abbracciare il Santo Padre, il «papà di tutti i parroci». Giuseppe Maritano

Persone citate: Francesca Abbà, Giovanni Medico, Manzoni, Oscar Luigi Scalfaro, Sandro Pertini

Luoghi citati: Asti, Avigliana, Cambiano, Verzuolo