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Il turismo è in pieno «boom» ed è diventato la seconda voce dell'economia Il turismo è in pieno «boom» ed è diventato la seconda voce dell'economia «La cultura? E' tra i suk di Tunisi» L'Unesco premia la capitale con mostre e festival TUNISI è la capitale culturale del Mediterraneo per il '97. L'ha designata l'Unesco e per celebrare l'avvenimento arriva a pioggia una serie di manifestazioni. Un programma che tocca la musica, l'arte, la scienza. «Vogliamo valorizzare al massimo il patrimonio del nostro Paese, patrimonio millenario e molto ricco - dicono le autorità tunisine - e allo stesso tempo celebrare il 10° anniversario del "Cambiamento" dell'87, quando fu imboccata la via della democratizzazione e dell'apertura del mercato». Tra le iniziative, le aperture di nuovi musei (quello archeologico a Chemtou, quello del Sahara a Douz, quello del costume tradizionale a Monastir), il restauro di numerosi monumenti a Tunisi (dai minareti al Bab Sidi Kacemj, il festival della musica araba, il festival del cinema mediterraneo e alcuni forum internazionali di letteratura. ..Tutti questi eventi faranno da ulteriore spinta al turismo, che ormai rappresenta la seconda voce dell'economia del Paese. L'anno scorso ha attirato oltre 4 milioni di persone, per l'80 per cento dall Europa. E gli italiani sono fra i turisti più affezionati: risultano ai primi posti dopo tedeschi e francesi. Dati da record, che la Tunisia si è guadagnata grazie alla varietà della sua offerta. «Questo successo è il risultato di una politica che mira ad offrire un prodotto sempre più diversificato», dice il ministro del Turismo Slah Maaoui, e il suo braccio destro, Fakhreddine Messai, aggiunge: «Dopo un rapidissimo sviluppo cominciato negli Anni 60, ora puntiamo al miglioramento delle infrastrutture, dando un prodotto sempre più personalizzato». L'incremento degli arrivi è del 10-15% annuo, «ma non vogliamo che acceleri troppo per evitare che i nostri servizi (e l'ambiente) finiscano per snaturarsi». Così, - spiega - le architetture dei nuovi alberghi, dei villaggi vacanze e dei «club-residenziali» cercano di intonarsi ai luoghi e ai paesaggi. E non mancano le norme protettive che in molte zone «intimano» a ogni edificio di non superare in altezza la conformazione di un eucaliptus o di un limone. Nel le località di mare, poi, sono stati installati di recente nuovi impianti antinquinamento del le acque e dell'aria, mentre l'o biettivo è far crescere le possi bilità di svago e quindi le at trezzature sportive: in primo luogo, piscine, campi da tennis, golf, maneggi.