treccani una legge per salvarla

■Hip ■Hip Oggi si decide Treccani una legge per salvarla EROMA NA legge speciale per salvare la Treccani. Ma difficilmente il provvedimento del governo, invocato per risolvere i problemi finanziari dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, riuscirebbe a sanare la crisi gestionale esplosa con le Dimissioni «irrevocabili» del vicepresidente operativo Mario Sarchielli, comunicate per lettera a Rita Levi Montalcini. La presidente si dice ottimista, senza entrare in polemica: «Ho fiducia nella Treccani e nei consiglieri di amministrazione». Ma quella in atto appare ormai come una vera e propria guerra che spacca in due il consiglio della società, opponendo gli «aziendalisti», ultra del rigore economico a tutti costi, agli «accademici», difensori dei vecchi privilegi dell'ex ente culturale, da due anni trasformato in società per azioni. Una divisione esplosa già mesi fa, quando il presidente della Bnl, di cui è nota l'assoluta fermezza quanto la scarsa duttilità, si propone di intervenire drasticamente sull'Istituto, del quale sono azionisti banche e istituti assicurativi e al quale lo Stato non concede ormai più di 120 milioni l'anno per «pubblicazioni ad alto valore culturale». La ricetta Sarcinelli è precisa: tagli pesanti al personale pletorico, sospensione di alcune delle oltre 20 pubblicazioni, fra cui il Dizionario Archeologico diretto dal professor Sabatino Moscati, e il Dizionario biografico degli italiani, nato del '60 e fermo, dopo 37 anni, alla lettera «F» malgrado i 47 volumi pubblicati; rapida conversione al Cd-Rom. La rivolta interna ed esterna non tarda a farsi sentire. Sette amministratori di fama, fra i quali Cesare Geronzi, Biagio Agnes, Fabio Roversi-Monaco, Mario Talamona, Lorenzo Pallesi, si ribellano al diktat del vicepresidente. Il quale, capita l'antifona, si dimette con gran scalpore, denunciando addirittura interferenze da parte del Presidente Scalfaro. Oggi il consiglio straordinario le esaminerà, decidendo il varo nel multimediale, e sperando nella legge. [m. g. b.]

Persone citate: Biagio Agnes, Cesare Geronzi, Fabio Roversi, Lorenzo Pallesi, Mario Sarchielli, Mario Talamona, Rita Levi Montalcini, Sabatino Moscati, Sarcinelli, Scalfaro

Luoghi citati: Monaco