La Stampa - Consultazione Archivio

Tutti i rendimenti in calo all'asta di fine maggio in attesa di una decisione del governatore Fazio Tutti i rendimenti in calo all'asta di fine maggio in attesa di una decisione del governatore Fazio Bot addio, i tassi annuali scendono ai minimi storici E il San Paolo vara i fondi etici garantiti dal cardinale Tonini ROMA. Andamento selettivo per i renclimenti dei Bot nell'asta di fine maggio, caratterizzata da un maxi taglio (6250 miliardi) dell'importo offerto dal Tesoro, e da una forte attesa del calo dei tassi. I titoli trimestrali, scendendo al 6,11% lordo e al 5,33% netto (tassi semplici), hanno presentato una flessione rispettivamente di 41 e 37 centesimi di punto. I Bot a tre mesi, che nelle ultime aste hanno evidenziato le escursioni più ampie nel disallineamento dei tassi tra aste di metà e fine mesi, sono stati drenati per il maggior importo (2500 miliardi) tra le tre scadenze. I titoli semestrali hanno fatto invece segnare un leggero incremento dei rendimenti, saliti in termini di capitalizzazione semplice al 6,37% lordo (+5 centesimi) e al 5,55% netto (+4 centesimi). I bot annuali hanno registrato una limatura dei tassi, passati al 6,40% lordo (-15 centesimi) e al 5,56% netto (-13 centesimi). La richiesta non è stata particolarmente elevata, considerando anche che l'importo di 27 mila miliardi è il mini- LIBERTA' ECONOMICA (due obbligazionari ed uno azionario) gestiti, si afferma in una nota dell'istituto torinese, secondo politiche di investimento improntate a principi etici per la selezione degli emittenti. Il Sistema Etico, prevede, inoltre, formule di devoluzione in beneficenza sia da parte dei clienti che della società di gestione. L'offerta inizierà il 2 giugno prossimo presso tutte le liliali Sanpaolo e presso i promotori della Sanpaolo Invest Sini. Per i primi dieci giorni lavorativi dell'avvaloramento della prima quota il valore è fissato in 10.000 lire. I tre l'ondi non prevedono commissioni di entrata e di uscita. Sanpaolo Fondi, inoltre, sottoporrà le scelte gestionali alla valutazione consultiva di un comitato etico, che si riunirà almeno semestralmente. Del Comitato fanno parte il giornalista Riccardo Bonacina, l'ex ministro Antonio Guidi, padre Abelardo Lobato, rettore dell'università di teologia di Lugano, Ernesto Olivero del «Sermig» ed il cardinale Ersilio Tonini.