D'Ambrosio: io rimango, la corruzione non è finita

D'Ambrosio: io rimango, la corruzione non è finita D'Ambrosio: io rimango, la corruzione non è finita bisogno di te si di mafia. «E' sbagliato dire che il pool è finito, caso mai si può sostenere che è cambiato il suo modo di lavorare», premette D'Ambrosio. Spiega: «Oggi la nostra attività non è cosi appariscente come negli anni passati, oggi stiamo inseguendo i flussi di danaro delle mazzette. E' un lavoro più sotterraneo». vania sono passati cinque anni di inchieste, arresti, indagati, processi e polemiche. «Ecco, sono soprattutto le polemiche, che stancano». «E poi Borrelli non andrebbe certo U a scaldare la sedia...», aggiunge. Anche se non è detto che il procuratore capo ce la faccia, il bando davanti al Csm è ancora aperto, altri magistrati potrebbero concorrere con successo, per anzianità e carriera. E tra gli altri, gira il nome del procuratore capo di Palermo, Giancarlo Caselli. Ma quella di ieri, al quarto piano del palazzo di giustizia, è stata una giornata come sempre. Al po¬ meriggio, riunione del pool, al gran completo. Si è parlato delle polemiche, ma anche del lavoro in corso. Intanto Francesco Greco, il magistrato che si occupa della parte dei reati finanziari di Mani pulite, sta preparando la relazione che farà sabato ad un convegno sulla riforma dei reati societari e del falso in bilancio, davanti a Pier Giusto Jaeger, uno dei più importanti avvocati societari, Alberto Crespi, avvocato storico di Mediobanca, e Roberto Poh, il manager che ha evitato il commissariamento di Publitalia e oggi è consulente Fininvest. «C'è ancora tanto da lavorare», promette Gerardo D'Ambrosio. E lancia l'allarme: «Adesso che riprendono gli appalti, che c'è una nuova legge, è preoccupante che non ci si sia preoccupati di rendere operativa la normativa Merloni». E ancora: «Episodi di corruzione, anche allarmanti, verranno ancora a galla. La corruzione è vecchia come il mondo e non finirà mai. Anche se negli ultimi anni, con le inchieste, per motivi economici e per il fatto che gli amministratori hanno applicato le regole, è venuta meno l'occasione per i corrotti». di 'bi è

Persone citate: Alberto Crespi, Borrelli, D'ambrosio, Francesco Greco, Gerardo D'ambrosio, Giancarlo Caselli, Merloni, Pier Giusto Jaeger