Il sindacato punta al sorpasso
Il sindacato punta al sorpasso Il sindacato punta al sorpasso La Quercia trama per scavalcare Fausto vanti al fatto compiuto. Un tentativo, lo stesso di quello fallito nel caso Albania, che ha mostrato segni di usura già durante il vertice di maggioranza. Perché da una parte Ciampi ha presentato conti su conti, allargando lo scenario alla Finanziaria vera e propria e addirittura al piano di convergenza da presentare a Bruxelles. Dall'altra, perché Bertinotti ha giocato d'anticipo: niente interventi sulle pensioni, e che quei benedetti 8 mila miliardi, che poi nei piani del Tesoro sono scesi a 5 nula, da tagliare alla previdenza li si trovi altrove. «Ma insomma, la lotta all'evasione fiscale sarà pure un parametro economico come gli altri, no?», dice Bertinotti con un interrogativo che a lui sembra retorico. E come si fa a determinare quanti soldi essa porterà alla casse dello Stato? E' evidente anche da questa richiesta che Bifondazione ha formalmente rivolto al governo, e subito presa sul serio da Veltroni e Visco, che i principi sono buona parte del nuovo confronto che il partito del «patto di desistenza» sta giocando con VIOLANTE dissenso si ammorbidirebbe». Se sulla strada di D'Alema ogni volta c'è Bertinotti, su quella di Rifondazione ogni volta c'è il sindacato. «Bertinotti, a Palazzo Chigi, hp detto chiaro e tondo che per lui le pensioni non si toccano, né ora né nel 1998», racconta Enrico Boselli. Ma certo, se il sindacato «aprisse» seriamente alla riforma del Welfare, Bertinotti non potrebbe più sottrarsi. E anche se le forze sociali hanno certamente un problema di consenso che rende tortuosa, se non impraticabile, questa via, resta, per tutti, la difficoltà di trovare un punto di ricaduta comune sulla riforma dello Stato sociale. L'umore del partito ieri era nervoso, ma stazionario. Bifondazione sa che dal cappello del segretario uscirà una trovata. Una soluzione, tecnica, potrebbe essere quella di incrociare il tavolo dei tagli alla spesa sociale con quello delle privatizzazioni. E non a caso, fuori dalla porta della commissione Industria, presieduta da Nerio Nesi che di Bertinotti è il consigliere economico, Franco Bernabè dell'Eni si dice-
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