«Carroccio-gay? Ma quando mai...»
«Carroccio-gay? Ma quando mai—» «Carroccio-gay? Ma quando mai—» Maroni: nella Lega nessun «dipartimento omosessuale» MILANO. «Vedremo che fare. Ma una cosa ve la posso anticipare: comunque vada, non m'iscriverò...». Roberto Maroni, premier incaricato della Padania, almeno a giudicare dallo spoglio dei 4 milioni di schede abbondanti votate domenica scorsa, prende le distanze. Come si fa a pensare ad un «dipartimento gay-lesbiche» della Padania? Suvvia, in questi giorni di secessione ruspante, un messaggio del genere può soltanto suonare a provocazione del partito che del «celodurismo» ne ha fatto quasi un'ideologia... Eppure il messaggio in arrivo da Abano Terme, provincia di Padova, Padania purissima (e qualche tentazione di «Serenissimo governo»...), città dove la Lega è il secondo partito, con 2100 voti raccolti al referendum, è di quelli destinati a incidere nella storia del costume del Carroccio. Da Abano, infat¬ ti, ha scritto un gay, leghista, chiedendo al senatur l'autorizzazione a fondare il «dipartimento gay-lesbiche della Padania». Ma chi è questo signore? «Io non lo conosco - spiega dalla sede di Abano Guido Dregani - e non ne ho proprio sentito parlare». C'è un «giallo», insomma... Non solo il «gay-leghista» non è noto ai leghisti di Abano. Ma ancor più sospetta è l'informazione lanciata via agenzia. Umberto Bossi in persona «ha dato - scrive l'Asca - il suo via libera alla nascita dell'associazione che riunisce gli omosessuali leghisti ed indipendentisti». «Ma quando mai» sibila una collaboratrice del leader. Un tele gramma del genere, assicurano, Bossi non l'ha mai visto. E in questi giorni, impegnato com'è a giocare a distanza su Bicamerale e riforme, non ha certo perso tempo su pratiche del genere. Eppoi, tutto ciò che riguarda la Padania è di competenza del governo padano... «Ma io non ne so niente - protesta Giancarlo Pagliarini, premier del Governo Sole -. Mai avuto a che fare con roba del genere. Chiedete a Maroni...». «Io non ho visto nulla del genere», protesta Maroni. «Escludo che Bossi abbia dato l'avallo ad un'iniziativa del genere. E sia ben chiaro, in un caso del genere, non vale certo la regola del silenzio assenso. Se uno ci chiede di utilizzare i nostri simboli, non può certo far leva sulla nostra disattenzione». Ma perché tanta passione? Ombra di passate tentazioni da «macho». «Per la carità - ride Maroni - non dimentichiamo che io sono stato il primo ministro dell'Interno, e credo l'unico, che ha ricevuto ufficialmente una delegazione dell'Arcigay». E perché? «Dipendeva da me l'autorizzazione a installare distributori di profilattici presso
Persone citate: Bossi, Giancarlo Pagliarini, Maroni, Roberto Maroni, Umberto Bossi
Luoghi citati: Abano Terme, Milano, Padova
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- Il deputato socialista Matteotti rapito da Roma in automobile
- Tempestosa giornata alla Camera
- Nannini perde un braccio precipitando con l'elicottero
- E' tornato il calcio giovane
- Nascita di Marconi
- Debenne vince in linea e Archambaud trionfa a cronometro
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- un po'di fantascienza
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy