La radio genera parole di carta

l'avventura di Cugia e Gozzi La radio genera parole di carta l'avventura di Cugia e Gozzi La radio genera parole di carta Yj] TORINO NA piattaforma petroli1 fera nel Golfo del Siam. Sì I Una ragazza che scornisi Iparp il giorno dopo le nozze. Il marito disperato che la cerca. Luridi bordelli in Thailandia. Tratta delle bianche e traffico di droga. Oppure l'Europa degli Anni 20 con un indiano bianco che irretisce una gentildonna svizzera e imbastisce uno scandaloso ménage à trois con la signora e la figlia. Azione, scenari esotici, legami morbosi, ricostruzioni d'epoca. Ingredienti buoni per il grande cinema. Ma anche per la radio. Perché la radio fa sognare e si allea col libro. Basta rimescolare le carte del vecchio radiodramma. Il libro e la radio che si alleano per battere la televisione? La narrazione, orale o scritta, che ha la meglio sull'immagine? Gli ascolti radiofonici di Rai e private aumentano, ed è un dato. A discutere intorno allo «Spettacolo della voce» si sono ritrovati allora ieri allo Spazio Rai Nico Orengo, Dario Voltolini, Bruno Ventavoli, e Anna Rosa Mavaracchio, insieme con Diego Cugia di Sant'Orsola e Alberto Gozzi. Diego Cugia è infatti l'autore del Mercante di fiori, Gozzi invece del Cervo bianco, due sceneggiati radiofonici di successo ora pubblicati in libro da Lupetti Manni e Rai-Eri. La ricetta di questo successo? i Gli autori la spiegano così: «E' Diego Cugia di S nt'Orsola semplice. Basta sfruttare tutte le possibilità che può dare la radio. La musica per esempio. Non i vecchi stacchi musicali che separavano una scena dall'altra, ma una vera e propria colonna sonora originale, con effetti speciali». E speciali anche le voci. Diego Cugia di Sant'Orsola, giornalista, autore e conduttore di riviste alla radio, aggiunge: «I miei protagonisti, Maria e Alex, hanno le voci dei doppiatori di Harrison Ford e Pocahontas». L'anno scorso Il mercante di fiori, trenta puntate, ha avuto la media di un milione di ascoltatori. Ora è tornato e raddoppia: «Ho aggiunto altre trenta puntate e per ampliare la vicenda ho riscritto le ultime dieci della prima serie», spiega l'autore. E nel seguito della vicenda scatta la «sindrome di Stoccolma», il «complesso del portiere'di notte»: la bella Maria che Alex è riuscito a strappare al Genovese, il mercante di fiori, trafficante di donne e di droga, torna dal suo carnefice. Insomma un po' di Salgari e un po' di avventura contemporanea. Così, mentre su Radiodue l'avventura prosegue (tutte le mattine dalle nove meno dieci alle nove e dieci, sino al 27 giugno), Il mercante di fiori, insieme con II cervo bianco, sono sugli scaffali del Salone del libro. E stanno andando bene. [se. tr.] Diego Cugia di Sant'Orsola

Luoghi citati: Europa, Sant'orsola, Stoccolma, Torino