Dopo spezzatino, flamenco

Dopo spezzatino, flamenco I PARAGONI Dopo spezzatino, flamenco ROMA. Dopo le digressioni culinarie, e cioè l'accusa del Polo a Massimo D'Alema di voler fare uno spezzatino con i carciofi, è comparsa ieri nell'aula della Bicamerale l'immagine di una danza, non a caso spagnola dopo tanto parlare di modello catalano, e cioè il flamenco. E' stato il capogruppo della sinistra democratica alla Camera, Fabio Mussi, a citare il ballo gitano commentando la bozza D'Onofrio i cui cinque articoli sono all'esame da ieri davanti alla Commissione. «C'è stato qualche sapore di flamenco - ha detto nel testo presentato». Mussi ha riconosciuto che il flamenco è andaluso e non catalano, ma - ha rilevato - «è apprezzato anche nelle regioni autonome». [Ansa]

Persone citate: D'onofrio, Fabio Mussi, Massimo D'alema, Mussi

Luoghi citati: Roma