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Corsica Corsica Bombe a catena dei separatisti PARIGI. Una serie di attentati, fortunatamente senza vittime, ha segnato la giornata elettorale in Corsica, l'isola mediterranea dove da anni sono all'opera gruppi separatisti che prendono di mira edifici governativi e villaggi turistici di proprietà non isolana. Gli attentati sono avvenuti ieri intorno a mezzogiorno e mezzo. Il più grave, un ordigno da 15 chili di esplosivo ha semidistrutto la sede dell'Azienda della manutenzione delle strade a Bastia: il boato è stato avvertito in tutta la città ed è stato di una violenza tale che alcuni anziani di un ospizio sull'altro lato della strada sono stati colti da shock. Quasi simultaneamente sono deflagrati ordigni con cariche minori nella sede della stessa azienda ad Ajaccio, il capoluogo, e a una cabina telefonica di France Télécom nella vicina Porticcio. Poco gravi i danni. Nella notte tra sabato e ieri un altro ordigno è esploso sulla porta della stazione di polizia a Oletta, nel Nord. [Agi-Ap]