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Reporter italiano in cella a Mosca per una foto osé Ma la polizia nega Reporter italiano in cella a Mosca per una foto osé MILANO. Per gli agenti moscoviti che lo hanno bloccato, l'abito che stava immortalando con la sua macchina fotografica, indossato da un'avvenente modella, era troppo audace. Amile Pretsch, 42 anni, fotografo in servizio a Mosca per il mensile di viaggi «Gulliver», secondo quanto ha riferito la rivista è stato arrestato, malmenato e, dopo cinque ore, rilasciato. La polizia di Mosca ha però smentito. Un funzionario ha detto che nessun incidente del genere è stato registrato negli archivi della polizia: «L'avremmo saputo: siamo sempre al corrente di problemi che riguardano stranieri». [Ansa]