I leghisti bussano in Vaticano

I leghisti bussano in Vaticano I leghisti bussano in Vaticano Consegnano una lettera per chiedere udienza al Papa CITTA' DEL VATICANO. Deputati leghisti in Piazza San Pietro, ieri mattina, per consegnare una richiesta di udienza con il Papa, e aprire un canale di contatto tra la Santa Sede e le «genti della Padania». Alle 10,30 al Portone di bronzo, l'ingresso ufficiale dei Sacri Palazzi, si sono presentati gli onorevoli Flavio Rodeghiero e Mario Borghezio; avevano il testo di una lettera firmata da altri sedici deputati e indirizzata al cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato. Nel testo si chiede un'udienza con il Santo Padre «che tutti noi ammiriamo per essere coraggioso testimone e difensore dei diritti dei popoli oppressi dai totalitarismi». «La splendida primavera di libertà» dell'Europa dopo la caduta del muro di Berlino «è merito della dedizione del Papa alla causa della libertà dei popoli» e «proprio a questi principi e, in particolare, a quello irrinunciabile di autodeterminazione fanno riferimento le genti della Padania, che noi rappresentiamo al Parlamento e del cui sentire profondo vorremmo essere voce e testimonianza innanzi al Santo Padre». L'attesa per poter essere ricevuti è durata circa mezz'ora; poi, salite le scale che portano agli uffici della segreteria di Stato, i due parlamentari hanno consegnato la loro richiesta nelle mani di mons. Luciano Suriani, che appartiene alla seconda sezione della segreteria. Il particolare è importante, perché la seconda sezione è quella dei «Rapporti con gli Stati», in pratica il corrispettivo di un ministero degli Esteri, e indica in maniera inequivocabile la volontà dei deputati leghisti di presentarsi come interlocutori di un altro Stato. Dal Vaticano è arrivata l'assicurazione verbale che la richiesta di udienza sarà esaminata. Quanto a Rodeghiero e Borghezio, si sono detti soddisfatti del loro blitz mattutino. Hanno spiegato che a loro avviso c'è forse una «mancanza di co¬ municazione» con la Chiesa a livello di gerarchia ecclesiastica e proprio per evitare equivoci o incomprensioni si è avviato un canale formale rappresentato dalla richiesta di udienza. I parroci, assicurano, nella Padania sono dalla parte della Lega: due giorni fa vicino Mantova uno dei «gazebo» del referendum della Lega è stato benedetto da un sacerdote. E, a riprova del clima di sintonia, ieri mattina i due parlamentari si sono incontrati, per caso, con i 400 aderenti all' Associazione don Gnocchi, un ente di volontariato, che a fine mattinata avevano l'udienza dal Papa; la delegazione lombarda di questo movimento, riconosciuti i due onorevoli li ha invitati ad unirsi al gruppo e partecipare all'udienza. I parlamentari hanno gentilmente declinato l'invito ma è per loro una prova della «piena sintonia con la nostra gente». Luca Tornasi

Persone citate: Angelo Sodano, Borghezio, Flavio Rodeghiero, Gnocchi, Luca Tornasi, Luciano Suriani, Mario Borghezio

Luoghi citati: Berlino, Citta' Del Vaticano, Europa, Mantova