Dichiarata fallita società di Carlo Ponti di R. Cri.

Dichiarata fallita società di Carlo Ponti Pisa: un «buco» da venti miliardi Dichiarata fallita società di Carlo Ponti PISA. La camera di Consiglio del Tribunale di Pisa ha decretato il fallimento delle tre società Cosmopolitan (Cosmopolitan film, Tirrenia golf club e Consorzio Tirrenia) con un buco di bilancio di circa 20 miliardi. Contestualmente il sostituto procuratore Nicola Pisano, che aveva presentato lo scorso febbraio richiesta di fallimento, ha dichiarato che «aprirà un fascicolo penale». La sentenza è stata depositata ieri in cancelleria. Un fallimento deciso nonostante il gruppo Cecchi Gori, nei giorni scorsi, avesse presentato una proposta di acquisto del complesso della famiglia Ponti, gestito fino a qualche tempo fa da Valerio Veltroni, fratello del vice presidente del Consiglio. Carlo Ponti ha fatto sapere che presenterà immediata opposizione contro la sentenza di fallimento. In un comunicato, Ponti afferma ancora: «La decisione assunta dal Tribunale di Pisa mi appare ancora più oscura considerando il recente intervento di Vittorio Cecchi Gori e del suo gruppo al quale da anni sono legato da comunanza di lavoro e da sentimenti di stima e di affetto e che - nell'intento di proseguire nella realizzazione e completamento del progetto - aveva presentato al tribunale un dettagliato e completo piano di ristrutturazione». [r. cri.]

Persone citate: Carlo Ponti, Nicola Pisano, Ponti, Valerio Veltroni, Vittorio Cecchi Gori

Luoghi citati: Pisa