Juventus, scudetto numero 24

Juventus, scudetto numero 24 Alla fine i giocatori richiamati in campo dagli spogliatoi per disputare 4 minuti di recupero Juventus, scudetto numero 24 A Bergamo l'ultimo brivido, ma ilpari basta BLRGAMO. E' finita in parità (1-1) la partita-scudetto. La Juventus festeggia con una giornata di anticipo lo scudetto numero 24.1 bianconeri hanno sofferto soltanto nel primo tempo, chiuso in svantaggio per il gol del capocannoniere Inzaghi dopo 20 minuti. Nella ripresa, la squadra di Lippi ha ritrovato brillantezza e solidità, raggiungendo il pareggio al termine di una martellante azione offensiva, con un colpo di testa di luliano. Un gregario prezioso che è stato risolutivo proprio nel momento più difficile. Messo al sicuro il risultato (che consente anche all'Atalanta di festeggiare la salvezza matematica), i bianconeri hanno controllato la partita fino al fatidico fischio finale, preceduto da un'invasione pacifica. I giocatori sono corsi negli spogliatoi, l'arbitro li ha richiamati in campo (molti erano già sotto le docce). Poi, finalmente, è esplosa in tutta Italia la gioia dei fans juventini. Caroselli, bandiere al vento, un tripudio di folla. Ansaldo, Etaaolato e Vergnano ALLE PAG. 2,3 E NELLO SPORT luliano esulta dopo la rete che vale lo scudetto, al suo fianco Vieri

Persone citate: Caroselli, Inzaghi, Lippi, Vergnano, Vieri

Luoghi citati: Bergamo, Italia