Nell'imbottitura l'arte sopraffina

Speciale Casa Speciale Casa SERVIZI PROMOZIONALI Publikompass 81 Gusto del passato e tecniche attuali Nell'imbottitura l'arte sopraffina IiTTORE TAPPEZZERIA IN STOFFA ARREDAMENTI VIA VASSALLI EANDI, 9-10138 TORINO TEL. (011) 434.33.95/434.40.44 FAX (011)4344044 Piacere di cose belle, realizzate con cura e con sapienza artigianale. Un lavoro fatto di passione e di ricerca continua. Il mestiere di Gerardo Lattore, tappezziere in stoffa, è uno di quelli che richiede pazienza da certosino, buona preparazione nell'antiquariato, fantasia e creatività, uniti alla capacità di interpretare gusti e desideri del cliente. Lattore, artigiano convinto, lo è da tempo immemorabile. Nel 1963, dopo aver accumulato adeguata esperienza, si mette in proprio iniziando così un nuovo cammino. In Via Vassalli Eandi 9, il negozio diventa un luogo dove cambiare l'aspetto alla propria casa rendendola più confortevole, vivibile e d'atmosfera. Nel laboratorio - perfettamente attrezzato -prendono forma imbottiti come divani e poltrone, tendaggi Interni eleganti realizzati con cura e sapienza artigianale dalle mani esperte di Gerardo Lattore lineari e sontuosi per «vestire» porte e finestre, coperte e trapuntini fantasia che richiamano le tonalità dell'arredo domestico. Un trionfo di stoffe da scegliere a piacere, dal moderno «di tendenza» al classico o in stile. «La mia specialità - spiega Lattore - è rivestire i mobili antichi». Sedie, poltroncine e divanetti «ringiovaniscono», pur mantenendo la fedeltà nella lavorazione e nel tessuto. «Quando non sono in negozio dice - mi piace andar per mercatini o dai rigattieri alla ricerca di vecchi pezzi. Da una poltrona d'epoca da ardere con imbottitura sfasciata, ricavo cinghie e tele di juta. Recupero chiodi fatti ancora a mano come usava un tempo e borchie, e le utilizzo per ricostruire seggiole o poltrone. Sempre attenendomi al periodo storico dell'esemplare da rimettere in sesto. Sono persino riuscito ad accaparrarmi autentici chiodi francesi non più forgiati» dice con soddisfazione. L'attenzione per i dettagli ha contagiato anche la produzione recente: Lattore - che costruisce imbottiti dalla a alla z, rivestimento compreso - utilizza ancor oggi classiche molle e cascame in fibre naturali quali lino, crine e piuma. I tessuti, poi, sono un trionfo di colori e trame: si può scegliere tra 97 cataloghi. Oltre alle case più conosciute come le italiane Rubelli e Bevilacqua, si trovano prestigiose ditte francesi: celebri gobelin di J.Pansu con disegni del Sei/Settecento; gli stampati di Braquenié con le fantasie del Sette/Ottocento. Poi, velluti e damaschi di Lelièvre, lampassi di Tassinari e Verel de Belval, pregiate elaborazioni di Colony, lini e cotoni stampati inglesi. Cocciuto, Gerardo Lattore è riuscito a scovare piccole aziende che producono stoffe simili ad opere d'arte. Un vezzo degno di chi ha fatto della sua professionalità un'autentica garanzia: di risultato, di durata e di estetica. «Cerchiamo sempre di personalizzare il tessuto - aggiunge - le nostre coperte trapuntate sono fatte a mano, le tende vengono ornate con bordi o intagli», con risultati ineccepibili. Alle persone non manca mai di dare un consiglio da esperto, un suggerimento adeguato. Quando è richiesto, si reca a domicilio del cliente per «studiare» la corretta ambientazione. Ma in negozio, sono pronti a servire - con la stessa cortesia e attenzione - anche chi desidera semplicemente rifare il look al due posti del salotto, alle sedie della zona pranzo, o acquistare un divano di foggia moderna e attuale. Magari scegliendolo tra quelli esposti - e pronti da strapazzare - nelle sale di via Vassalli Eandi.

Persone citate: Bevilacqua, Gerardo Lattore, Lattore, Tassinari

Luoghi citati: Torino