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62 62 SERVIZI PROMOZIONALI Publìkompass Speciale Tarocchi Chiude domenica 25 maggio la mostra a Palazzo Barolo Tarocchi, arte preziosa per magiche allegorie Ultimi giorni per gli appassionati di esoterismo: si conclude il 25 maggio la mostra «I tarocchi: le carte del Regno. La storia, i simboli, il mito», allestita nella suggestiva cornice di Palazzo Barolo (via delle Orfane, 7). Un'affascinante testimonianza elaborata su un progetto storico-scientifico dell'associazione culturale «Le Tarot», un interessante percorso tra il sacro e il profano da scoprire attraverso cinque secoli di storia narrati da oggetti e opere d'arte di grande valore, quali carte, incisioni, manoscritti, libri, maioliche e opere pittoriche, tra cui lavori originah di artisti contemporanei come Guttuso e Gentilini. I tarocchi nascono nel Quattrocento, espressione della mistica cristiana, e fra le ragioni che legano particolarmente Torino alle magiche carte, ci sono certo la diffusa tradizione del gioco e la presenza del Museo Egizio, perché proprio con l'esoterismo si è sviluppata una mitologia che avvicina le figure dei tarocchi al dio egizio Thoth, divinità delle arti magiche. La mostra è suddivisa per spazi a tema, affiancati dall'approfondimento sulla storia dei tarocchi in terra sabauda: «L'arte della memoria», con le carte mimate del XV secolo di artisti famosi come Zavattari, Bembo e Cicognara; «Arte religiosa e profana nelle allegorie dei tarocchi rinascimentali e barocchi», con incisioni, maioliche faentine, avori, sculture lignee e opere orafe, oltreché volumi a stampa e manoscritti dipinti a mano a carattere alchimistico; «I tarocchi e il gioco», i più famosi mazzi di tarocchi italiani e stranieri, sempre con particolare attenzione alla produzione piemontese; «I tarocchi esoterici e occultistici», per introdursi nel mondo della magia e del mistero, quando le famose carte cominciarono ad essere considerate un mezzo per indagare la natura e governare le energie cosmiche; «La nascita della cartomanzia», concezione esoterica del tarocco iniziatasi in Francia nel XVTII secolo; «I tarocchi e gli artisti contemporanei». Orari: martedì, mercoledì, domenica 10-19; giovedì, venerdì, sabato 10-22; biglietto 10 mila.