TEATRO COMICO UN FOREST GUMP PADANO di Silvia Francia

TEATRO COMICO TEATRO COMICO UN FORREST GUMP PADANO Enzo Iacchetti e Vito al Colosseo seguono le orme di Don Chisciotte E ! E NZO Iacchetti & Vito in scena al Colosseo. Torna sul ! palco, dopo quattro anni, «Don Chisciotte: la storia vera di Guerino e suo cugino», spettacolo che i due noti cabarettisti hanno deciso di riallestire. Saranno, nella sala di via Madama Cristina, giovedì 29 maggio alle 21 (biglietti a 30 mila lire): la serata è organizzata da Hiroshima Mon Amour. Firmato da Francesco Freyrie e diretto da Daniele Sala, lo spettacolo è così presentato: «In tempi non sospetti, un Forrest Gump ante-litteram si aggirava per le nebbie della Pianura Padana, contagiando quanti incontrava sul suo cammino..,». L'azione è ambientata negli Anni 60, in un paesino della bassa che ospita il Regio Ospizio del Sacro Cuore di Santa Romilda, meglio noto come «il posto dei cocomeri». Tra «dolci vecchietti suonati come violini» e monache amorevoli, vive pure Guerino, un giovane che, con espressione suggestiva, i nostri definiscono «con l'elastico un po' lento». Lo strampalato Guerino, orfano alleato dalle suore e del tutto impreparato ad affrontare i colpi della vita, si ritroverà in mezzo ai guai quando l'ospizio dovrà chiudere i battenti. Il nostro eroe verrà affidato alle cure di un cugino, capo cameriere a Lugano, con cui deciderà di partire, non prima di aver affrontato un viaggio per ritrovare Dulcinea. Sicché i due a bordo di un sidecar sfrecciano sulla pianura in un'odissea di nebbie e visioni. Ispirazione «alta» e letteraria per questo spettacolo che, però, «chiede ufficialmente scusa a Cervantes per avergli fregato i nomi di Don Chisciotte e Dulci¬ nea, ringrazia la Pianura Padana e abbraccia tutti quelli che hanno l'elastico lento». Molte risate e una sorta di stralunata tenerezza, per un affiatato sodalizio di attori: un duo dove l'ex-aUievo del «Derby», autore di liriche bonsai e il protagonista di trasmissioni come «Gran Pavese Varietà» trovano un misurato ec^uilibrio comico. Non mancano, in settimana, altri appuntamenti con.il cabaret. Al Dravelli di Moncalieri, dal 23 al 25 maggio alle 22,1 Soggetti presentano il loro «Soggetti multitediali», vivace commistione di brani recitati, proiezioni di video e diapositive, progetti televisivi, canzoni, «poesie luminose» e brani radiofonici. Un'allegra macedonia di stili che documenta do¬ dici anni di inventiva attività comica del gruppo, formato da Antonio Spadaro, Carlo Barbero, Gennaro De Leo, Marta Columbro, Simonetta Benozzo e Leandro Agostini. Alla Cricca del Ghigno di Caluso, il 24 maggio alle 22,30, il milanese Leonardo Manera in «Tapirulan»: per il comico trentenne, una sorta di scorrevole passeggiata dall'infanzia alla terza età sul filo della risata, dal 27 al 29 maggio alle 22,30, al Cab 41, Dario Cassini propone «Sesso scritto e sesso orale»: «un classico stand up comedian che riesce a coinvolgere il pubblico - promettono al Cab 41 - in confessioni d'infedeltà, manovre erotiche e rivelazioni di desideri nascosti». Silvia Francia

Luoghi citati: Caluso, Hiroshima Mon Amour, Lugano, Moncalieri