LA TRAVIATA di A. Fe.

OPERA OPERA LA TRAVIATA Verdi in scena all'Alfa Teatro LA struggente storia di Violetta Valéry, la protagonista della verdiana «Traviata», ritorna a Torino dopo breve assenza per opera di un altro coraggioso gruppo privato, questa volta capitanato dal soprano Angela Venturino, interprete del ruolo principale. Avviene all'Alfa Teatro di via Casalborgone 16/1, dove venerdì 23 alle 21,15 la compagnia residente propone un allestimento del capolavoro di Verdi: il melodramma che racconta in modo alquanto esplicito la storia di una mantenuta d'alto bordo purificata e redenta dalla malattia e dalla morte - un argomento all'epoca della prima esecuzione giudicato da alcuni sconveniente - e che proprio per questo iniziò ante htteram il percorso che doveva portare al verismo. La parte orchestrale è ricca di finezze melodiche e armoniche, ma è soprattutto il ruolo vocale della protagonista, con il suo repentino trascolorare dagli stratosferici virtuosismi di coloratura del primo atto alla calda e dolente pensosità del finale, che hanno giustamente attirato l'amore degli interpreti e del pubblico di tutte le epoche. Accanto ad Angela Venturini cantano il tenore Francesco Paolo Panni (Alfredo), il baritono Redzepi Jemily (Germont padre) e il mezzosoprano Donatella Gobbi (Flora Bervoix). Completano il cast dei solisti: Manuel Cereddo, Giuseppe Gloria, Giuliana Bertolo, Marco Bonifanti e Alessandro Griglio. Il corpo di ballo, autentico deuteragonista nella drammatica scena della festa in casa di Flora, si muove sulle coreografie di Anita Cedroni, mentre il coro è diretto da Leonardo Mcassio. L'orchestra è sostituita dall'accompagnamento pianistico di Aldo Rizzi. I biglietti costano 25 mila lire (interi), 20 mila(ridotti) e 15 mila (ridotto anziani). Informazioni e prenotazioni presso la cassa del teatro, tel. 819.35.29. [a. fe.]

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