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Premio Strega soltanto sei contro Magris Inomi dei candidati Premio Strega soltanto sei contro Magris i ROMA L supercandidato Claudio Magris fa il vuoto allo Strega. Sono stati annunciati ieri, nella sede ai Parioli della Fondazione Bellonci che organizza il Premio, i nomi degli scrittori che partecipano alla 51a edizione. Quest'anno concorrono solo sette candidati: un vero e proprio minimo storico. Probabilmente questa fuga dallo Strega è stata provocata dall'indiscussa autorità di Magris, indicato come favorito per la vittoria, in gara con Microcosmi (Garzanti). Lo scrittore è presentato da due illustri padrini, Tullio De Mauro e Cesare Garboli. Gli altri scrittori in lizza per il riconoscimento sono Franco Cuomo, che era arrivato primo in cinquina nel '90 e che quest'anno ritenta l'avventura con II codice Macbeth (Newton Compton), portato da Ludovico Gatto e Aurelio Roncaglia; Silvana Grasso con L'albero di Giuda (Einaudi), sponsorizzata da Nico Orengo e Cesare Segre; Raffaele Crovi con L'indagine di ina Rapallo (Piemme), con padrini Ludovica Ripa di Meana e Vittorio Sermonti; Eraldo Affinati con Campo di sangue (Mondadori), patrocinato dall'Accademia degli Scrausi - un gruppo di giovani linguisti che ha ereditato il voto di Maria Bellonci e da Stefano Giovanardi; Enrico Pellegrini con La negligenza (Marsilio), presentato da Lorenzo Mondo e Valeria Della Valle; e infine Ippolita Avalli con la Dea dei baci (Baldini S- Castoldi), sponsorizzata da Giosetta Fioroni e Vincenzo Consolo. [m. s.]