Il Pendolino va in Malesia e punta a tutta l'Indocina

Il Pendolino va in Malesia e punta a tutta l'Indocina TRASPORTI Concluso a Kuala Lumpur un accordo per sei treni Il Pendolino va in Malesia e punta a tutta l'Indocina KUALA LUMPUR. Il Pendolino sbarca in Malesia e punta a espandere la sua presenza nel Sud-Est asiatico. La prima affermazione del treno italiano per le ferrovie malesi è avvenuta l'altro ieri in concomitanza con la visita a Kuala Lumpur del ministro dei Trasporti Claudio Burlando, che sta concludendo la sua missione in Asia. Le autorità locali hanno infatti deciso in via definitiva di affidare a un consorzio, guidato dalla società malaysiana Drb-Hicom, di cui fanno parte la Fiat Ferroviaria e l'Impregilo, la modernizzazione di una prima tratta di 174 chilometri della linea ferroviaria Butterworth-Johor Bahru. La tratta fa parte di una linea di 700 chilometri che unisce Singapore alla Cina attraversando la Malesia e che in prospettiva dovrà essere tutta modernizzata. La notizia dell'asse¬ gnazione, per la quale il consorzio ha battuto numerosi concorrenti, è stata data dal ministro dei Trasporti malese Ling Liong Sik e confermata a Burlando in un incontro col vice primo ministro Anwar Ibrahim. La Fiat Ferroviaria fornirà sette treni Pendolino, ciascuno di sei vetture, per coprire la prima tratta, mentre l'Impregilo provvedere ai lavori di ingegneria civile, segnalamento, telecomunicazioni ed elettrificazione. Durante il colloquio con Anwar, Burlando ha parlato anche della possibilità di interventi comuni italo-malesi in altri Paesi del Sud-Est asiatico, unendo le tecnologie italiane ai capitali malesi. In particolare si pensa di espandere la presenza comune italo-malese in Vietnam, Laos, Cambogia e Birmania. [r. e. s.]

Persone citate: Anwar Ibrahim, Burlando, Butterworth, Claudio Burlando, Ling