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Il conto di Ciampi: 25 mila miliardi Scontro Prodi-Fossa: il governo non ha amici. Il Papa: il destino dell'Italia mi preoccupa Il conto di Ciampi: 25 mila miliardi Bicamerale, il federalismo spacca Polo e Ulivo ROMA. Il momento delle decisioni sullo Stato sociale è arrivato; delle quattro ore di discussione ieri a Palazzo Chigi, una buona parte è stata assorbita da questo argomento, con tutti i ministri che hanno detto la loro, proponendo le questioni più svariate. Il ministro del Tesoro Ciampi ha presentato il «conto» della prossima manovra: servono 25 mila miliardi, di cui un terzo (8 mila) di nuove entrate, e due terzi di tagli alla spesa sociale. Sul tema, scontro fra Prodi e Fossa: il governo non ha amici, ha detto il premier agli industriali. Ieri è stata la volta anche del progetto Italia federale, arrivato alla discussione in Bicamerale. La bozza D'Onofrio, che prevede larga autonomia alle regioni, spacca Polo e Ulivo, mentre la Lega si mantiene prudente. Di fatto la proposta D'Onofrio ha retto l'urto del passaggio in Bicamerale. Infine, il Papa si è detto preoccupato per il futuro dell'Italia. Ceccarelli, Giannini Ippolito, Lepri, Martini, Patrono e Tosati! ALLE PAG. 2, 3,4,5 E14