Vince undici miliardi al lotto e li denuncia tutti al fisco

Vince undici miliardi al lotto e li denuncia tutti al fisco Anziano del Canton Ticino Vince undici miliardi al lotto e li denuncia tutti al fisco COMO. Incredibile, ma vero. Ha un nome colui che il 26 aprile scorso, azzeccati i sei numeri del lotto svizzero, ha vinto la favolosa somma di 9.760.950 franchi svizzeri che in lire significano 11 miliardi e 478 milioni di lire. Considerato il riserbo elvetico il fatto che si sia venuti a conoscenza delle generalità del supervincitore ha del clamoroso. Se poi si viene a sapere che il nome del supermilionario è diventato di pubblico dominio dopo che lo stesso ha deciso di dichiarare la vincita al fisco c'è da rimanere a bocca aperta. Dunque, ad azzeccare la magica combinazione (3 16 18 26 31 e 36) sono stati Mario Aglio, ottantenne pensionato di Gordola (Canton Ticino) e sua figlia Monica, moglie di un agente della polizia comunale. A giocare la fortunata schedina (costo 6 franchi, poco meno di 7200 lire) è stato l'anziano pensionato che da oltre quarant'anni gioca al Lotto Svizzero. Quando l'anziano pensionato e la figlia hanno saputo della vincita non si sono per niente montati la testa («Abbiamo solo una sicurezza finanziaria in più»). Consigliati da esperti finanziari, padre e figlia avrebbero già investito i soldi della supervincita. E subito dopo sono andati al fisco per denunciare non solo di essere diventati supermilionari, ma anche l'utilizzo fatto dei soldi. Questo, nonostante le «tasse» sulla vincita le avessero già pagate, in quanto c'è una trattenuta alla fonte del 35 per cento. Inoltre i due avrebbero potuto fare a meno di denunciare la vincita, affidando i soldi a qualche istituto di credito svizzero, dove l'anonimato dei clienti è sacro. [m. m.J

Persone citate: Mario Aglio

Luoghi citati: Canton, Como