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«Pagheranno caro l'errore» «Pagheranno caro l'errore» II sindaco: pronti a rescindere il contratto TORINO. «Un incidente gravissimo, non tanto per le condizioni di salute dei bambini sulle quali siamo stati rassicurati, ma per le dimensioni che ha raggiunto». Per Carlo Novarino, sindaco pidiessino di Moncalieri, lo stupore del mattino, quando ha ricevuto la notizia del disastro che aveva colpito le scuole del suo Comune, si è presto trasformato in rabbia e delusione. Sindaco, due acni fa, la ditta Sogerco venne scartata dal Comune di Torino per "gravi carenze strutturali del centro cottura". In quell'occasione lei ricevette anche una lettera dal coordinamento genitori che le chiedeva spiegazioni della sua scelta. Non le venne alcun sospetto nei confronti della Sogerco? Perché le ha ugualmente affidato l'incarico? «La collaborazione con la Sogerco durava già da tre anni e il servizio offerto era stato buono. I giudizi non sono mai validi in assoluto, ma relativi alla propria esperienza: la nostra era positiva così la ditta venne riconfermata. I criteri della scelta non riguardavano solo i costi, ma anche la qualità». Che cosa ha fatto quando ha saputo ciò che stava accadendo? «Mi sono precipitato negli ospedali dove erano stati ricoverati i bambini, al Santa Croce e al Regina Mar- Carlo Nova no gherita. Volevo avere notizie di prima mano dai medici e garantire ai genitori che i responsabili pagheranno caro il loro errore: linea dura contro chi ha sbagliato». E come intende intervenire? «Ho sospeso la mensa per i prossimi tre giorni e ho sporto denuncia ai carabinieri. Siamo in attesa degli esiti definitivi delle analisi. La giunta è decisa a rescindere il contratto con la Sogerco e a costituirsi parte civile. Questo genere di incidenti è inaccettabile». Quanto costa al Comune un servizio che ieri ha mandato all'ospedale centinaia di bambini? «Due miliardi e 100 milioni l'anno. Per le famiglie il prezzo di un pasto varia invece a seconda del reddito: dalle 2 mila 500 lire alle 5 mila lire. Stiamo già valutando i nomi di nuove ditte per coprire queste ultime settimane di scuola». Sindaco, ha definito "drammatica" questa situazione. Teme anche per lei, visto che a novembre a Moncalieri si tornerà alle urne e la campagna elettorale è alle porte? «Mi sembra una foiba strumentalizzare a scopi politici la salute dei bambini. E io sono certo che questo non accadrà». Carlotta Oddone Carlo Novarino