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APPALTI DISCUTIBILI APPALTI DISCUTIBILI OTTOCENTO bambini da visitare in poche ore e molti da ricoverare, anche con febbre a 40 gradi, con le madri che preoccupate lacrimanti vocianti affollano corridoi ambulatori stanze e domandano e vogliono sapere, hanno messo in crisi gli ospedali di Torino e della cintura: il piano di emergenza predisposto per i casi di terremoti e di disastri si è dimostrato insufficiente. Il sindaco di Moncalieri - le scuole materne e elementari dove c'è stata l'intossicazione collettiva sono di questo Comune e del Comune di Giaveno - ha commentato che «i fatti sono di una gravità eccezionale» e si è detto «spiaciuto e anche stupito». Ma perché lui o i suoi funzionari - non ha tenuto conto dell'osservazione del coordinamento genitori di Torino che aveva manifestato sorpresa perché avesse scelto una ditta scartata dal Comune di Torino «per gravi carenze strutturali del centro di cottura»? E non era un campanello di allarme il precedente della stessa ditta di aver distribuito ad alcune mense scolastiche pesce di qualità diversa e meno buona di quella concordata nel capitolato d'appalto? Piccola infrazione, ma che doveva essere tenuta in dovuto conto. Il Comune di Torino, scot- Giovanni Trovati CONTINUA A PAG. 2 QUINTA COLONNA