Confermato l'ergastolo a Brigida

Confermato l'ergastolo a Brigida Roma, uccise i tre figli Confermato l'ergastolo a Brigida ROMA. Ergastolo confermato, al termine del processo di secondo grado, per Tullio Brigida, accusato d'aver ucciso i suoi tre figli - Armandino, Laura e Luciana - i corpi dei quali furono trovati, dopo alcuni mesi, sepolti nelle campagne di Cerveteri. Per confermare la condanna a vita, i giudici della Corte d'assise d'appello di Roma hanno impiegato un'ora. Tanto è infatti durata la camera di consiglio, nel corso della quale la Corte ha dovuto pronunciarsi sia sulla richiesta di conferma della condanna inflitta in primo grado il 18 giugno '96, sia sulle istanze del difensore che aveva sollecitato una nuova perizia psichiatrica per valutare lo stato mentale dell'imputato al momento del fatto. La Corte non ha avuto alcun dubbio e ha confermato la condanna a vita: Brigida contrariamente al solito ha accolto la decisione senza pronunciare una parola. [Ansai

Persone citate: Tullio Brigida

Luoghi citati: Cerveteri, Roma