Raggio e la Agusta tornano dopo una fuga di tre anni di R. M.

Raggio e la Agusta tornano dopo una fuga di tre anni Dopo l'estradizione, dal Messico a Milano Raggio e la Agusta tornano dopo una fuga di tre anni MILANO. Un corteo con 40 agenti di scorta arriva all'aeroporto di Città del Messico. Per accompagnare due italiani che lasciano il Paese per tornare in patria. 0 meglio, nelle patrie carceri. Finisce così il lungo esilio messicano di Francesca Vacca Agusta e del suo compagno Maurizio Raggio. Colpiti nel '94 da ordine di cattura per riciclaggio e favoreggiamento: aiutarono - secondo l'accusa - Bettino Craxi ad occultare i suoi conti in Svizzera in altri e più sicuri paradisi bancari. La notizia della loro estradizione è arrivata a Milano ieri. Ne hanno discusso insieme, per stabilire i tempi degli interrogatori, il pm Greco, il gip Grigo e gli avvocati Ennio Amodio (per la Agusta) e Gaetano Pecorella (per Raggio). Tempi e modi dell'estradizione sono però decisi dalle autorità messicane che hanno deciso di far uscire dal Messico Raggio e la contessa con due diversi voli di linea per «emotivi di sicurezza». La Agusta è partita ieri a mezzogiorno ora loca¬ le; il suo compagno poco dopo. La meta per entrambi i voli è comunque Miami, in Florida. Da qui verranno imbarcati su un aereo Alitalia diretto prima a Roma e poi a Milano (arrivo previsto domani poco dopo mezzogiorno). Dall'aeroporto dritti in carcere (probabilmente Opera) dove Grigo ha già fatto sapere di voler procedere ad «interrogatori immediati». L'estradizione ha messo fine agli ultimi tentativi di ritardare il rientro: una nuova richiesta di «amparo» (sorta di protezione costituzionale per gli stranieri ricercati) e, da parte della contessa, un'istanza per essere interrogata in territorio messicano. Spiega l'avvocato Amodio: «Tempo fa è stata ricoverata a Città del Messico e per questo aveva inviato una lettera ai magistrati italiani, chiedendo di essere sentita lì. La signora è ancora debilitata e avrebbe voluto evitare le fatiche di un viaggio. Evidentemente le autorità messicane non hanno considerato il suo stato di salute», [r. m.]

Persone citate: Amodio, Bettino Craxi, Ennio Amodio, Francesca Vacca Agusta, Gaetano Pecorella, Greco, Grigo, Maurizio Raggio