C'è una nuova traccia che porta al killer delle vecchiette di A. 1.

C'è una nuova traccia che porta al killer delle vecchiette Foggia, noccioli d'oliva C'è una nuova traccia che porta al killer delle vecchiette FOGGIA. Un ciuffo di capelli, alcuni noccioli di olive, un mozzicone di sigaretta, una ricerca affannosa nei cassetti della biancheria intima: gira attorno a questi elementi l'indagine sui sei omicidi di vecchiette avvenuti nell'ultimo anno in Puglia. Il professor Salvatore Luberto, il criminologo dell'Università di Modena chiamato ad un vertice nella procura di Foggia e che in passato si è occupato del mostro di Firenze, ha per ora acquisito le ricostruzioni dei vari delitti (4 nel Foggiano, uno nel Barese e uno nel Tarantino), senza pronunciarsi. Di analogie fra i sei omicidi ve ne sono, ma pare di capire che, al momento, siano troppo deboli per attribuire i delitti ad un'unica mano. Sono ancora pochi gli elementi in mano agli investigatori, i quali, pur accennando ad altri indizi non ancora noti, chiedono l'aiuto di eventuali testimoni, di chiunque abbia colto un dettaglio negli ultimi giorni di vita di quelle innocue vecchiette. Resta poi il rebus di un foglio di calendario strappato e la foto di un nipote con su una croce tracciata col pennarello appoggiata al corpo della prima vittima, Celeste Madonna. Ma anche questi particolari, sommati, parlano forse di una personalità disturbata, ma l'identikit rimane lontano anni luce. [a. 1.]

Persone citate: Celeste Madonna, Salvatore Luberto, Tarantino

Luoghi citati: Barese, Firenze, Puglia