Pm antimafia: copiano il piano Celli

Pm antimafia: copiano il piano Celli Giustizia, Scarpinato accusa, poi precisa: non ce l'ho col governo. Riforme, D'Alema invita Bossi Pm antimafia: copiano il piano Celli Pensioni, insegnanti in rivolta: scioperi e ricorsi ROMA. Il pm di Milano Greco può aver sbagliato, ma aveva diritto di farlo e non è giusto punirlo: questa, in sintesi, la reazione dei magistrati (da Milano a Palermo) all'azione disciplinare decisa dal guardasigilli Flick. E da Palermo il pm antimafia Roberto Scarpinato, pur precisando di non avercela con il governo, afferma: Greco ha usato come paragone Craxi, ma il termine di paragone dovrebbe essere il capo della P2 Licio Gelli e il suo «piano di rinascita democratica». Il ministro Flick dal canto suo non esaspera i toni: l'Ulivo non ce l'ha con i giudici, ma la riforma si deve fare. A Venezia D'Alema lancia l'ennesimo appello a Bossi: «Il processo costituente è zoppo, senza i leghisti la Bicamerale non è nel pieno delle sue funzioni». Sono in rivolta gli insegnanti, dopo il decreto che blocca trentamila pensioni, e minacciano agitazioni durante esami e scrutini. Gaino, Masci, Patruno e Lingua ALLE PAG. 2, 3,5 E 6

Luoghi citati: Milano, Palermo, Roma, Venezia