Condanna confermata

Bertinotti «seduce» la City ORIOANTI Condanna confermata ROMA. Primo Greganti e Giancarlo Quagliotti, ex dirigente del pei torinese, hanno «in piena coscienza concorso nell'acquisizione, da parte del pei, di un finanziamento illecito». Lo sostiene la III sezione penale della Cassazione, che nella giornata di ieri ha dichiarato inammissibile il ricorso di Greganti e rigettato quello di Quagliotti, confermando in questo modo la condanna a sei mesi di reclusione per un illecito finanziamento del partito connesso alla costruzione di un depuratore sul Po - emessa dalla Corte di appello di Milano nell'ottobre dello scorso anno. Secondo la Cassazione, infatti, il tribunale ha correttamente messo in evidenza la «piena consapevolezza degli imputati» sulla destinazione del denaro «a fini di finanziamento illecito del pei». [Ansa]

Persone citate: Giancarlo Quagliotti, Greganti, Primo Greganti, Quagliotti

Luoghi citati: Milano, Roma