Valeria, una curva sul cuore

Valeria, una curva sul cuore Valeria, una curva sul cuore La Marini si adagia sulla maxi-torta LA LETTERA DELL' ACCUSA GIORNO DI COMPLEANNO SROMA ONO le dieci e mezzo di sera quando le gambe di Valeria Marini, sandali a spillo di Strass come le esili spalline che sorreggono il fasciatissimo abito di raso bianco, emergono da una limousine nera davanti alla villa di Franco Zeffirelli sull'Appia Antica. «Cesare!!!!», squittisce la star abbracciando un giovane signore non meglio identificato. «Scusate, ma il vestito è arrivato da Milano solo dieci minuti fa», si schermisce l'abbronzata Valeria ondeggiando fra gli ospiti, i camerieri e i nerboruti guardiaspalle che le si fanno intorno fra le marmoree colonne dell'ingresso. Aduso ad aprire la superba casa al calendimaggio di ogni stagione festeggiando un personaggio (è toccato già a Sting e a Michael Jackson) il regista e senatore di Forza Italia quest'anno ha concesso la sua ospitalità alla soubrette che compie trent'anni. Sponsor la rivista Chi, con stuoli di fotografi e telecamere a seguito. Sparsi tra il salotto viscontiandannunziano ripieno di tappeti, divani, drappi, vedute fiorentine e mazzi di fiori di ogni genere e lo splendido giardino dove prati all'inglese si sovrappongono a foreste di rose, limoni, azalee, gerani, gli invitati sono già tutti lì. Le donne dello Spettacolo fanno a gara nei baci e abbracci alla festeggiata: e tra la Parietti in nero lungo, altrettando bionda e scollacciata, Gabriella Carlucci, Dalila Di Lazzaro e Eva Grimaldi, Simona Ventura in pantaloni fioranti con ombelico a vista, è tutto un gridolino e un fruscio di trasparenze. Per un attimo sembra che sia arrivata anche Stephanie di Monaco, ma è solo una sosia, amica dello stilista-calzaturiere Cesare Paciotti. «Valentino, che ha la casa proprio accanto, prò- babilmente ci starà spiando» spettegola il pr Enrico Lucherini, soddisfatto del suo nuovo ruolo a Trac. C'è il presidente della Ip Albertelli, «patron» degli spot della Marini, Umberto Smaila, e il gruppo del Bagaglino quasi al completo, da Pippo Franco al regista Fingitore, alle due ballerine gemelle Ombretta e Tiziana. Accanto alla sangrilla Stefano Bonaga ostenta un'improbabile infelicità dichiarando la sua intenzione di ubriacarsi. Più in là l'immancabile festaiolo Vittorio Sgarbi filosofeggia di amore e morte con la giovane moglie di Luciano Pavarotti, Nicoletta. «Vorrei riuscire a morire con Luciano», dice lei. «A questo punto me ne vado, per la mia anima poco romantica è davvero troppo», ribatte lui, portando il discorso sugli «alimenti» alla ex moglie Adua. E sarà proprio Sgarbi a far entrare Antonella Elia con ben cinque amici, dopo che il padrone di casa li aveva rimandati indietro con un «si cerchino un altro ristorante». Nella sala da pranzo foderata di rosso Claudia Koll chiacchiera col bel ballerino e coreografo André La Roche. Sotto la pergola, davanti a un trionfo di frutta e verdura e fiori, l'onorevole azzurro Antonio Martino, reduce da un recente viaggio negli Usa, racconta un curioso aneddoto sul sesso orale e la Luna riferitogli dall'astronauta Amstrong, il primo uomo sulla luna. Appunto. Valeria si intrattiene coi cronisti sull'effetto trent'anni sotto il vigile occhio della madre: «Ho tanto lavoro, sono felice con me stessa e non mi pongo delle tappe». Che regali ha ricevuto? «Non so, non li ho ancora aperti, tanto quel che conta è il pensiero». Ma esaurito il buffet è ormai ora della torta. E il set si sposta nel prato oltre la piscina, davanti all'orchestra dove troneggia un gigantesco cuore di pasta frolla, panna e fragoline di bosco. Sul quale Valeria praticamente si sdraia mentre tenta di spegnere le candeline sparse qua e là. Con grande effetto di fotografiche curve. Applausi canori, il neodirettore del Tempo Gian Paolo Cresci estasiato. E si aprono le danze, Parietti e Ventura scatenate con Sgarbi sull'erba. Bonaga appartato a chiacchierare sotto i pini. Finché stanco, l'anfitrione torna in salotto e con la cagnetta Dolly in collo racconta del suo prossimo film Tè con Mussolini, «una storia ispirata alla mia infanzia, sono cresciuto a Firenze praticamente adottato da un gruppo di aristrocratiche inglesi che adoravano Mussolini, naturalmente». Finché alle due arriva Sabina Guzzanti, apprezzata dal Maestro: «Sei grande, me la mandi una cassetta col meglio di Pippo Chennedy?». Maria Grazia Bruzzone Netta viUa di Zeffirelli tra uno stuolo di vip l'attrice ha festeggiato i 3La Elia cacciata dai guardiani del palazzo Le barzellette osé di Mar Sponsor la rivista «Chi» Fruscii di trasparenze e Bonaga che annuncia «Mi ubriaco» >r »cc.",... ^^■tx<^<iu^ <• * 30 anni o tino S A sinistra la Marini con le invitate alla sua festa [foto .chi.] A destra l'attrice a fianco Antonio Martino Sopra Rosanna Schiaffino e l'ex marito Giorgio Falck

Luoghi citati: Firenze, Milano, Usa