ALLA GUIDA DEL NORD-EST di Ferdinando Camon
ALLA GUIDA DEL NORD-EST ALLA GUIDA DEL NORD-EST ni di punta: il popolo che ieri essa guidava si è staccato, si è spostato, ha percorso una strada lunghissima e piena di rischi, la Chiesa lo raggiunge, lo difende, lo approva, e da oggi si ripropone come guida. Che lo faccia proprio in questi giorni, è una scelta altamente impolitica. Ma l'impoliticità è il prezzo che la Chiesa paga per riagganciarsi al popolo. Quando la Chiesa lo guidava alla de (a fine Messa i preti raccomandavano ai fedeli: «Fermatevi un attimo sul piazzale, ci sarà un omaggio per voi», e l'omaggio consisteva nella consegna di una pianticella e un facsimile di scheda elettorale: così facevano del voto politico la prosecuzione e la conclusione della Messa, del discorso elettorale una parabola del Vangelo) e la de si scannava per interessi privati, il popolo si è sentito tradito non dal partito ma da chi lo garantiva. Il lungo cammino tra Lega e Forza Italia, con frange verso An e verso l'Ulivo, con rapidi spostamenti, crisi di passione e di delusione, è lo smarrimento del tempo senza-Chiesa. Le diocesi venete-friulane annunciano ufficialmente di voler chiudere questo tempo. Riceveranno già da oggi accuse di connivenza con il secessionismo, ma è un prezzo che la Chiesa doveva, e anche voleva, pagare. Perché questa è la Chiesa di paese, di frazione, di quartiere, che ha visto il Veneto e il Friuli, da regioni fra le più miserabili di tutta la nazione, sfruttate e schernite, arrampicarsi verso il benessere di rinuncia in rinuncia, di malattia in malattia, di sacrificio in sacrificio: conosce l'«eticità» della ricchezza così messa in piedi, e condivide l'ansia della fragilità, della precarietà del risultato raggiunto. Veneto e Friuli sono regioni senza memoria e senza storia. Nella lunga marcia verso il progresso hanno perso cultura, tradizione, morale, identità. Forse gli unici registri dove tutto questo è conservato sono i diari dei parroci e dei vescovi: l'epopea di una umanità disposta a tutto pur di farcela sta scritta lì. Se l'aggancio Chiesapopolo riesce (e non vedo perché non dovrebbe), il Nord-Est trova la guida che gli mancava. Forse, quella che aspettava. Ferdinando Camon
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