Le 89 liriche di Angelo Caroli per i bimbi ammalati di cuore di Angelo Caroli

SE LA POESIA E' BENEFICA SE LA POESIA E' BENEFICA Le 89 liriche di Angelo Caroli per i bimbi ammalati di cuore LM ANCORA della poesia. Una «corda ™ ben definita», come avrebbe detto I Primo Levi, che Angelo Caroli tende ai bambini cardiopatici. Giornalista, scrittore, ex calciatore juventino. E forgiatore di versi che rifiutano qualsivoglia rete ironica per calarsi, intemerati, nei crepuscoli umani. Così «Chiedo la primavera», la raccolta appena uscita. Un omaggio ai piccoli con il cuore ballerino (andrà alla Associazione che li rappresenta il ricavato delle vendite). L'idea filantropica è dello stesso Caroli, l'hanno condivisa Gian dell'Erba e Roberto Giachino, la sostengono Press Centre e Graphot. Venerdì 9 maggio, ore 21, a Palazzo Ceriana Mayneri, intorno alle ottantanove liriche dialogheranno i giornalisti Bruno Perucca e Edoardo Ballone (autore della prefazione) e i professori Gianni Ciriotti e Pietro Abruzzese. Oltre a Caroli, due ragazzi, Alice Giacoletti e Lorenzo Rulfo (al pianoforte Raf Cristiano), daranno voce a fate, tramonti, deltaplani... Annunceranno, in particolare, che la Sibilla autorizza a cercare «sotto ponti di rose / e scie fredde di lune / sopra i tetti del sole / e in un velo di piogge. / Dice sì con un cenno / mi incoraggia perfino / e chiedo la primavera / che cammini con me». Non mancheranno gli artisti che hanno illustrato il viaggio nella luce (i loro disegni saranno la posta in palio di una lotteria ad hoc): Romano Campagnoli, Riccardo Cor- SUL TUO LIBRO Sul tuo libro si posò un avvoltoio sulla pelle una spada eli matador sulla ragione un rostro bulimico e sull'alta fronte d'ambra scurita rovistò invano dente di pantera. Chiudesti in mare il tuo viaggio ideato fra lavande di Provenza. Angelo Caroli dero, Fernando Eandi, Ettore Fico, Giorgio Ramella, Giacomo Soffiantino e Francesco Tabusso. Altalene e castelli, clochard e elfi. E rondini. «Non lasceremo tagliare il frac alle rondini» scommette Angelo Caroli. Sa, con Cardarelli, che «la speranza è nell'opera». Sa, con Arpino, che «ci vuole amore per ottenere e crescere amore». Sulla pagina come nella vita, lungo i sentieri del cuore, mai lievi, sempre inquieti. Per tutti. Bruno Quaranta AUTORI & LIBRI VENERDÌ' 9. Da Fogola, piazza C. Felice 15, alle 18, Liliana Filoramo e Bruno Quaranta presentano «Francesco e il mangiatore di fuoco» (Laterza) di Maria Luisa Cravetto. SABAT010. Alla libreria Luxemburg, via Battisti 7, dalle ore 11,30, Elena Loewenthal sarà a colloquio con i lettori. LUNEDI' 12. Alla Scuola Holden, corso Dante 118, alle ore 21,30, lo scrittore Dario Voltolini incontra Enzo Fileno Carabba, autore del volume «La foresta finale» (Einaudi). Per i lunedì parole, al Circolo Anatra Zoppa, via Baitea 15, Alessandro Raffa presenta «Racconti»; per i Caffè Letterari, al Centro Congressi Unione Industriale, via Fanti 17, ore 15, incontro con Carlo Sgorlon (nella foto), autore de «La malga di Sir. Una storia di pace e di guerra sul confine orientale» (ed. Mondadori). MARTEDÌ' 13. Nella sala Adei, Piazzetta Primo Levi 12, alle ore 16, Graziella Grana e Lorenzo Masetta presentano il libro di poesie «Nello specchio del cielo» di Lea Luzzati Segre, zia di Primo Levi. Alle 21 all'Associassion Piemonteisa di via Vanchiglia 6, in collaborazione con la rivista In-Edito si svolge un incontro sul Piemonte di ieri e di oggi con Giulia Fiorn e Alessandra Montrucchio, scrittrici e vincitrici del Premio Calvino. Partecipano Sonia Piloto di Castri per la casa editrice L'Angolo Manzoni, Lidia Gattini ed Emilia Bianchetti per In-Edito. MERCOLEDÌ' 14. Al Goethe-Institut, piazza San Carlo 206, Astrid Sommer, curatrice del progetto, e Lorenzo Taiuti presentano Artin-tact, serie di Cd-Rom contenenti opere interattive di artisti internazionali. [i. a.]

Luoghi citati: Arpino, Emilia, Piemonte, Provenza